La prima giornata di esibizione a Riyad si chiude con il successo del tennista spagnolo, che nella semifinale di domani affronterà per l’ultima volta in carriera il suo idolo

Foto Felice Calabrò

Doveva essere Alcaraz contro Nadal, e così sarà. Nel secondo match della giornata inaugurale del Six King Slam, il tennista spagnolo si impone con il punteggio di 6-4, 6-2 su Holger Rune e avanza in semifinale, dove troverà per l’appunto il suo idolo di sempre. Non saranno certamente contenti gli spettatori paganti in Arabia, con i due quarti di finale che si sono risolti entrambi piuttosto velocemente e senza mai arrivare al terzo e decisivo set.

Sul piano del gioco anche in questo caso si può dire poco, ma il 100% dei punti vinti con la prima di servizio (25/25) da parte di Alcaraz sono certamente da sottolineare, soprattutto considerando che dall’altra parte della rete c’è un Rune che fa dell’aggressività il suo marchio di fabbrica. Il danese dal canto suo è ancora in una fase di ricostruzione – di recente è tornato con il suo primo allenatore – ed era difficile pensare che potesse fare poi tanto di più in questa occasione.

Domani andranno in scena le due semifinali, a partire dalle ore 18:00: prima Sinner contro Djokovic, poi Alcaraz contro Nadal. Per quanto organizzate “a tavolino” e facenti parti di un torneo esibizione, non si può trascurare il fascino di due incontri che sembrano essere un vero spartiacque tra le due generazioni.