L’altoatesino cerca di sfatare il tabù del successo nel Masters 1000 di Miami dopo due finali perse
Non c’è due senza tre. Miami è il torneo che ha lanciato Sinner agli appassionati globali del tennis quando raggiunse a neanche 20 anni la finale nel 2021, perdendo poi contro Hubert Hurkacz. Lo scorso anno questo risultato fu ripetuto e fu fermato proprio da Daniil Medvedev, il suo avversario odierno. Inoltre nel 2022 fu fermato dalle vesciche nel suo match di quarti di finale contro Francisco Cerundolo. Insomma, ha un conto in sospeso contro questo torneo che sì, gli ha regalato grandi gioie, ma mai la soddisfazione del trionfo.
Trionfo che per Sinner potrebbe essere doppiamente importante dopo la sconfitta di Carlos Alcaraz questa notte contro Grigor Dimitrov: se infatti l’italiano vincesse il torneo, diventerebbe il nuovo numero 2 del mondo il lunedì di Pasquetta. La rivalità contro Daniil Medvedev racconta di un iniziale dominio del russo con sei successi nei primi sei precedenti, ma un ritorno impetuoso di Sinner dallo scorso anno a Pechino con quattro vittorie, tra cui anche Vienna, la semifinale alle Finals e soprattutto la finale agli Australian Open di quest’anno. In questo torneo sicuramente Jannik è stato leggermente meno brillante rispetto alle ultime uscite, per cui parte favorito nel match contro il moscovita, ma il numero 4 del mondo vuole porre fine all’emorragia di sconfitte contro l’altoatesino. Match previsto per le 20.00 sul Campo Centrale di Miami con diretta su Sky Sport Uno e Sky Sport Tennis, mentre la seconda semifinale tra Dimitrov e Zverev è in programma per mezzanotte, successivamente c’è il doppio Errani Paolini in nottata.
Campo Centrale
Ore 18.00
Muhammad/Parks vs Dabrowski/Routliffe [2]
Non prima delle ore 20.00
Daniil Medvedev [3] vs Jannik Sinner [2]
Ore 0.00
Grigor Dimitrov [11] vs Alexander Zverev [4]
A seguire
Kenin/Mattek-Sands vs Errani/Paolini