L’azzurro ha raggiunto Pete Sampras nella classifica dei giocatori con più settimane consecutive in vetta al ranking mondiale

Foto Ray Giubilo

Jannik Sinner ha sfondato il muro delle 10 settimane consecutive in vetta alla classifica mondiale. Nonostante gli 800 punti persi con la sconfitta subita nei quarti di finale dell’Omnium Banque Nationale, l’altoatesino mantiene un buon vantaggio sui diretti inseguitori in graduatoria. L’azzurro è al momento a quota 8.870 punti, seguito da Novak Djokovic a 8.460 e Carlos Alcaraz a 7.950. A Cincinnati Jannik non avrà praticamente punti da difendere dopo l’eliminazione rimediata lo scorso anno al primo turno per mano di Dusan Lajovic e avrà dunque una ghiotta occasione per allungare.

Al via all’Western & Southern Open non ci sarà Djokovic, che non potrà dunque difendere i 1000 punti del titolo conquistato lo scorso anno; mentre Alcaraz sarà chiamato a difendere i 600 punti della finale.

Lo spagnolo è il pericolo numero uno per Sinner, che dovrà guardarsi alle spalle per mantenere il piazzamento più alto del ranking. “Ovviamente essere il n. 1 è un obiettivo ogni volta che sono indietro e la classifica è importante per me – ha detto Alcaraz -. Sto lottando per essere il numero uno, è qualcosa che voglio davvero fare il prima possibile. Cincinnati è un torneo davvero importante, quindi cercherò di giocare un buon tennis, cercherò di giocare allo stesso livello di prima, e vedremo cosa accadrà“.