Due tiebreak bastano a Jannik contro Hurkacz in finale ad Halle: quattro titoli in stagione, quattrodici in carriera, numero uno consolidato

Mathias Schulz/TERRA WORTMANN OPEN

Jannik Sinner vince anche il primo titolo sull’erba! Continua la stagione magica del numero 1 del mondo, che vince per la prima volta un torneo da quando guida la classifica mondiale: sono 38 vittorie e appena 3 sconfitte dall’inizio della stagione. Vittoria in finale ad Halle sull’amico Hubert Hurkacz con il punteggio di 7-6(8), 7-6(2), cancellando anche un set point nel primo parziale. Sono 14 i titoli in carriera e l’azzurro arriva nella maniera migliore possibile a Wimbledon.

Un match interpretato benissimo da entrambi i giocatori: solidi al servizio e nello scambio, incisivi con i colpi di inizio gioco, un match vero e proprio da erba. Nonostante Hurkacz cominci il match mettendo una serie di prime palle in campo, il polacco è il primo a concedere una palla break sull’1-1, ma sul 30-40 mette una bella prima palla al centro sulla quale l’azzurro riesce a rispondere solo sul nastro. Nel game successivo è invece Sinner a offrire una chance dopo uno smash sbagliato, ma sulla seconda di servizio incide bene con il dritto incrociato sulla riga. Dopo un set dominato dai servizi, lo stesso non si può dire nel tiebreak con tre mini-break nei primi quattro punti: il numero uno del mondo riesce ad andare avanti 5-2 con una bella risposta profonda e uno straordinario recupero in corsa, si fa recuperare fino al 5-5 con un errore di dritto. L’italiano annulla un set point sul 6-7 con l’asse servizio-dritto e sfrutta il terzo sul suo servizio dopo una gran risposta e con un rovescio profondissimo, vincendo il tiebreak per 10 punti a 8.

Nel secondo set le possibilità di indirizzare con decisione il match dalla propria parte Sinner ce le ha subito nel secondo gioco, ma Hurkacz si salva alla grande su entrambe le palle break con una bella volée e un ace a uscire. Anche nel game successivo di risposta l’azzurro si ritrova 0-30, ma anche in questo frangente sono davvero pochi i rimpianti. La tendenza continua per tutto il set: l’azzurro tiene con agio i turni di battuta, il giocatore di Wroclaw fa decisamente più fatica. Visto l’equilibrio si arriva quindi a un inevitabile secondo tiebreak: Sinner va subito avanti di un mini-break e scappa via sul 4-1 con una bella risposta sulla seconda del suo avversario. Jannik che prende un altro mini-break rispondendo ancora bene e chiudendo con il rovescio lungolinea: l’altoatesino chiude sul 7-2 e vince così un altro titolo in una stagione pazzesca.