La semplicità di Sinner: “Ci siamo presi un po’ di tempo insieme al mio team”
Classico shooting fotografico per il campione degli Australian Open: Jannik Sinner è stato ritratto con il trofeo dello Slam australiano e alle spalle lo sfondo di Melbourne. Durante lo shooting il numero uno del mondo ha rilasciato alcune parole ai giornalisti presenti: “Ho sentito i miei genitori, ho solo sentito se andava tutto bene a casa perché avevo paura di disturbarli e poi siamo andati a mangiare qualcosa a cena con tutto il team e non abbiamo fatto niente di speciale. È stato un momento molto bello, abbiamo trovato il tempo per noi ed eravamo molto felici”.
Sui prossimi passi: “Adesso mi prendo un po’ di tempo libero e poi farò un’altra tirata lunga per essere al top. Meglio prendersi un giorno in più di stacco per poi tornare al 100%”.
Sulla delusione di Zverev in campo: “Il dolore della sconfitta probabilmente è più pesante della gioia della vittoria: siamo più attaccati alle cose che non ci riescono e quindi la sconfitta è più difficile. In campo ho provato a consolare Sascha: non è facile gestire la sconfitta e ho provato a comprenderlo”.
Sulla possibilità di Grande Slam: “È una domanda difficile, al momento non ci penso. Cercherò di godermi torneo dopo torneo, di migliorare la semifinale al Roland Garros e di aumentare il feeling anche sulle altre superfici. Vedremo cosa ci riserverà il futuro”.
Ancora invece non è chiaro se Sinner incontrerà o meno Sergio Mattarella in Quirinale mercoledì prossimo, l’azzurro ha detto che ancora deve decidere.