L’azzurro: “Non sono al livello che vorrei, ma sono un giocatore che tende a crescere durante il torneo”
Jannik Sinner conquista gli ottavi di finale degli Australian Open con una prestazione discreta contro Marcos Giron: il numero uno del mondo ha provato delle soluzioni che gli potrebbero essere utili nei prossimi turni, a partire dalla sfida di quarto turno contro Holger Rune che potrebbe già essere più insidiosa delle precedenti.
Queste le parole nel post-match dell’altoatesino intervistato da Eurosport: “Ci sono stati più scambi rispetto agli altri match e ho provato ad essere più aggressivo e a volte mi sono scappati un po’ i colpi. Sicuramente è stata la partita in cui ho provato a fare più cose, lo prendo come un segnale positivo. Ancora non mi sento al meglio dove vorrei essere, ma ora vediamo, se vediamo tutti i tornei sono un giocatore che riesce a crescere giorno dopo giorno e sono contento intanto di essere nella seconda settimana. Il mio angolo oggi è stato più vicino per darmi qualche piccola indicazione come il lancio di palla o alcuni dettagli. La nuova generazione? L’età è solo un numero, è molto bello che nel tennis ci siano tanti giocatori molto giovani al top“.