Le statistiche aumentano la consapevolezza della grandezza del numero 1 del mondo

Foto Ray Giubilo

Alcuni numeri in particolare sottolineano la qualità e la specialità di Sinner. Dal 1988 Sinner è il più giovane ad aver raggiunto la finale in un anno solare sia dell’Australian Open che dello US Open a 23 anni e 21 giorni, superando Roger Federer che ci era riuscito nel 2004 a 23 anni e 34 giorni.

L’attuale numero 1 del mondo è il quarto giocatore più rapido ad aver raggiunto le 60 vittorie a livello Slam: questo traguardo arriva dopo appena 78 match giocati. Meglio hanno fatto solo Alcaraz dopo 70, Nadal dopo 72 e Djokovic dopo 77, mentre Nalbandian ne ha impiegati 78 proprio come Sinner. Sinner che è il primo italiano a raggiungere due finali Slam nello stesso anno nell’era Open. Se dovesse vincere sarebbe il primo dai tempi di Guillermo Vilas nel 1977 a vincere i suoi primi due Slam nella stessa stagione.

L’altoatesino ha conquistato già 22 match a livello Slam in questa stagione: prima di lui solo Laver, Lendl, Wilander, Becker, Courier, Sampras, Agassi, Federer, Nadal, Djokovic e Murray. Sarà la 60esima partita in stagione: finora il bilancio è di 54 vittorie e di 5 sconfitte.

L’italiano entra in un club d’élite ad aver raggiunto 10000 punti nel ranking ATP in un anno nell’era Open: a riuscirci c’erano stati solo Pete Sampras, Andre Agassi, Roger Federer, Novak Djokovic, Rafael Nadal, Andy Murray e Daniil Medvedev. Insomma, numeri da fuoriclasse assoluto.