Il numero 1 del mondo rovescia un match difficile contro l’argentino e ora troverà uno tra Shelton e Carballes
Un match più difficile del previsto, ma Jannik Sinner rimonta ancora. Si è trovato sotto di un set per 12 volte in stagione, ha vinto in ben 10 occasioni. Il numero 1 del mondo si qualifica agli ottavi di finale del Masters 1000 di Shanghai battendo Tomas Martin Etcheverry con il punteggio di 6-7(3) 6-4 6-2 in due ore e quaranta minuti . Sono 61 le vittorie in stagione a fronte di sole 6 sconfitte. Ora uno tra Shelton e Carballes.
Sinner che sin dall’inizio non è apparso particolarmente brillante, ha commesso alcuni errori e soprattutto è sembrato non avere la stessa brillantezza di sempre. Meno incisivo. meno presente nello scambio, lasciando campo a un Etcheverry che ha servito bene, ha tenuto un ottimo ritmo ed è stato spesso con i piedi incollati alla riga. L’azzurro comunque arriva a procurarsi le occasioni: due set point nel dodicesimo gioco che sono però malamente sprecati con due errori di rovescio. Il tiebreak è vinto meritatamente dal sudamericano, che prende di più in mano il gioco e sbaglia poco.
Nel secondo set la partita piano piano comincia a girare, con Sinner che trova un po’ più di continuità all’interno del palleggio, non si fa condizionare dall’immediato contro-break subito sul 3-2 e strappa ancora il servizio sul 3-3, riuscendo finalmente a spingere e a imporsi. Il vincitore dello US Open porta quindi il match al terzo e anche nel set decisivo il break arriva presto, già nel terzo gioco con un paio di risposte molto profonde che non permettono ad Etcheverry di cominciare a spingere. L’azzurro ha due palle per andare sul 4-1, ma ancora manca qualcosa nel momento di concretizzare e a sua volta deve salvare tre palle del 3-3 sul suo servizio. Sul 4-2 finalmente arriva il doppio break e Jannik chiude sul 6-2.