Le parole dell’azzurro a qualche giorno dal suo esordio al National Bank Open di Montreal

Foto Ray Giubilo

A pochi giorni dall’esordio al National Bank Open di Montreal, Jannik Sinner ha parlato della sua assenza alle Olimpiadi e del suo stato di forma. Il numero uno al mondo sta preparando l’esordio del secondo turno che sarà contro Pedro Martinez o un qualificato. “Fisicamente sto molto molto meglio – dice -. Non ho toccato la racchetta per una settimana, ma ora va tutto bene. Non ero ancora in perfette condizioni quando sono partito da casa, ma mi sto sentendo meglio giorno dopo giorno. La tonsillite è stata difficile da digerire, sono stato sotto antibiotici per quasi una settiamana. Sono arrivato prima del solito qui in Canada, sono molto felice di tornare nel paese dove ho vinto il mio primo Masters 1000. Io e il mio team cerchiamo di fare tutto nel migliore dei modi, provando ad essere pronti per ogni sfida che si presenta. Cercheremo di continuare ad essere così costanti come nell’ultimo anno“.

Al via senza Djokovic, Alcaraz e Musetti, il Masters 1000 di Montreal sarà una grande chance per il numero uno al mondo: “Siamo tutti pronti a tornare sul cemento dopo qualche mese. È un peccato che grandi giocatori come Alcaraz e Musetti non siano qui, ma non è semplice con le Olimpiadi così vicine. Ho avuto modo di guardare qualche gara ai Giochi, ma non ho visto molto tennis. Mi ha spezzato il cuore non poter andare a Parigi, era uno degli obiettivi principali della mia stagione. A volte però non si può far altro che accettare le situazioni sfavorevoli e provare, anche se non è semplice, a trovare le cose positive. Lorenzo è tornato a casa con la medaglia di bronzo: ciò significa che un italiano è felice e io sono felice per lui“.