Il sorteggio opporrà probabilmente i due italiani al secondo turno dei Championships: una sfortuna per entrambi?

foto Ray Giubilo

Il sorteggio di Wimbledon sembra un segno nel destino per i due giocatori italiani più rappresentativi: al secondo turno dei Championships ci potrebbe infatti essere la sfida tra Jannik Sinner e Matteo Berrettini. Uno scontro che sarebbe affascinante, suggestivo e pieno di significati, specie in questo scenario. Un derby simbolico per coloro che hanno portato in alto il tennis italiano negli ultimi anni: prima Berrettini con la semifinale a Flushing Meadows e all’Australian Open, la prima vittoria alle ATP Finals e la finale a Wimbledon, poi Sinner con il raggiungimento della prima posizione mondiale, uno Slam portato in Italia dopo 48 anni e la conquista della Coppa Davis da assoluto trascinatore.

L’attuale numero 1 italiano (e del mondo) contro l’ex numero 1 italiano, il numero 1 del mondo contro il finalista dell’edizione 2021 di Wimbledon. Tutto questo nel Tempio del Tennis, il Centre Court. Prima per i due ci sono da superare gli ostacoli Hanfmann per Sinner e Fucsovics per Berrettini. Uno scontro che si potrebbe definire fratricida e che probabilmente non fa bene a nessuno dei due così presto nel torneo: il numero 1 del seeding si ritrova uno degli avversari più scomodi in assoluto tra le non teste di serie al secondo turno e il romando si ritrova il tabellone sbarrato sin dal secondo turno, non potendo probabilmente arrivare oltre. Un solo precedente tra i due, vinto da Sinner nella cavalcata trionfare di Toronto per 6-4, 6-3 al secondo turno. E ancora al secondo turno, stavolta in uno scenario più prestigioso, sono pronti ad affrontarsi di nuovo. Fateci divertire, Jannik e Matteo.