Sinner numero uno al mondo: ne discutono Bertolucci e Panatta in una nuova puntata de “La Telefonata”

Dai la caccia alle volpi con i reali inglesi visto che sei diventato aristocratico“, un riferimento più o meno implicito quello con cui Adriano Panatta apre la nuova puntata de “La Telefonata”, stuzzicando Bertolucci per iniziare a discutere su Jannik Sinner. Il successo dell’altoatesino – nuovo numero uno al mondo e semifinalista al Roland Garros – viene commentato da Paolo con toni trionfanti dicendo che è “una botta incredibile per il tennis e per tutto lo sport italiano”

Gli occhi sono puntati anche sulla sfida di venerdì, che vedrà nuovamente Sinner sfidarsi contro Alcaraz per un posto in finale. “Alcaraz è l’unico forse che gioca alla pari con Sinner. L’altoatesino è più continuo e in carriera potrà vincere di più, ma sulla partita secca lo spagnolo è più pericoloso“, così Panatta nell’analisi del match, rafforzato da Bertolucci che ricorda come venerdì bisogna tenersi liberi “perché sarà una battaglia vera”.

Con la solita irriverenza alla fine anche un commento sullo stile dei giocatori che scendono in campo, con Panatta che chiosa con una sentenza: “Tsitsipas sembrava l’ape maia, Alcaraz sembrava Arlecchino“.

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