La rumena sconfigge in tre set l’australiana Stosur nel Tournament of Champions di Sofia e vince il suo sesto titolo stagionale… di PIERLUIGI VILLA
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di Pierluigi VIlla – foto Getty Images

 

Simona Halep non tradisce le attese e vince l'edizione 2013 del Tournament of Champions WTA di Sofia. Vittoria non senza fatica, in tre set 2-6 6-2 6-2 contro l'australiana Samantha Stosur in poco più di 90 minuti di gioco. Inserita come testa di serie numero 1, la giocatrice rumena si conferma la sorpresa del 2013, vincendo il suo sesto torneo stagionale ed arrivando ai margini della top ten WTA.

 

Halep e Stosur si erano incontrate anche pochi giorni fa nella finale della Kremlin Cup a Mosca


La voglia di vincere questo torneo, Simona, l'aveva già fatta vedere nella semifinale vinta contro la serba Ana Ivanovic, dove era stata capace, sotto di un set e sul 3 a 0 per l'avversaria, di una difficile rimonta che l'ha portata di fatto in finale contro Sam Stosur. Finale che poteva rappresentare per l'australiana una sorta di rivincita della sconfitta subita una settimana fa, sempre per mano della Halep, in un'altra finale, quella del torneo di Mosca.


Ed invece, seppur subendo all'inizio della partita il bel gioco espresso dalla Stosur, complice anche un piccolo infortunio muscolare, la 22enne rumena, archiviato un primo set da dimenticare, nei successivi parziali mette in mostra tutte le sue qualità, ribadendo una superiorità che al momento appare piuttosto netta nei confronti della campionessa degli US Open del 2011.


La straordinaria stagione della Halep è stata coronata anche dalla presenza di un tifoso speciale in tribuna, Ilie Nastase, ex nr. 1 mondiale negli anni 70 e vincitore di due tornei dello Slam, gli US Open e il Roland Garros. Presenza “ingombrante” quella dell'ex campione rumeno, che, come detto anche dalla connazionale durante la conferenza stampa, l'ha un po' innervosita all'inizio del match, contribuendo probabilmente al brutto avvio del primo set, ma che poi è riuscita a vivere come un'ulteriore spinta verso il successo finale.