Continuano a cadere i favoriti al Masters di Bercy. Berdych, troppo falloso, cede a Gilles. Tipsarevic si ritira ad un passo dalla sconfitta contro Janowicz. … di FABIO BAGATELLA

di Fabio Bagatella – foto Getty Images

Non si arresta l'ecatombe di favoriti al Masters 1000 Bercy. I quarti di finale sono fatali anche a Tomas Berdych, campione parigino nel 2005, ed a Janko Tipsarevic, fresco di qualificazione al Masters londinese. I primi due semifinalisti sono il beniamino di casa Gilles Simon e la grande sorpresa del torneo parigino, il 21enne polacco Jerzy Janowicz.

Per la gioia del pubblico di casa, Tomas Berdych, che aveva estromesso al secondo turno il nostro Andreas Seppi, cede il passo a Gilles Simon. Il francese, che non ha ancora perduto set, s'impone con un duplice 6-4 in 1h e 52'. Troppo falloso il ceco (41 errori gratuiti) per poter sconfiggere uno come Simon, che fa della regolarità la sua arma vincente. Se poi il transalpino riesce sempre a sfoderare un ottimo servizio (71% di prime in campo) e soprattutto vincente quando si trova con le spalle al muro, per il ceco è “notte fonda”.

Il primo set viene deciso da un break al quinto gioco: Berdych sbaglia troppo e perde il servizio. Tre giochi dopo, sul 4-3 Simon, il ceco potrebbe rientrare nella frazione. Gilles gli annulla però i due break-balls e vola 5-3 al sesto tentativo. Dopo aver fallito due set-balls nel gioco seguente, il transalpino chiude 6-4 (game a zero).

Nel secondo parziale Berdych sale subito 3-0, sciupa l'opportunità del doppio break per poi subire l'inesorabile rimonta dell'avversario. Agganciato il ceco sul 4-4, Simon piazza il break che gli regala la vittoria. Prima di gioire, grazie al secondo ace del match, il transalpino deve però rimontare da 0-40.

Simon, che in sei partecipazioni a Bercy non aveva mai superato gli ottavi, raggiunge così le semifinali dove affronterà il “wonder boy” Jerzy Janowicz (match inedito). Il giovane polacco parte contratto, ma poi ingrana il "turbo" facendo un sol boccone di Janko Tipsarevic. Il serbo, sotto di due break nel terzo set, si ritira sul 6-3 1-6 1-4 per un imprecisato problema che gli vale i fischi del pubblico.

Un difficile avvio di match di Janowicz condiziona il primo set. Tipsarevic incamera 11 dei primi 12 punti e si avvantaggia quanto basta (3-0) per il 6-3 conclusivo. Il terzo break subito da Jerzy nel torneo (partito dalle qualificazioni) costa infatti carissimo al polacco, incapace di mettere in difficoltà il serbo quando Tipsarevic è alla battuta.

Da qui in poi Janowicz sale in cattedra. Nel secondo parziale, il polacco strappa a zero il servizio all'avversario (4° game) e chiude la frazione 6-1. Per Tipsarevic nessuna palla break, anche se Jerzy sale 4-1 al quinto tentativo e 5-1 al “quarto”. Nel terzo set, Janowicz opera il break ancora in avvio. Tipsarevic (2 doppi falli) cede la battuta nel 3° gioco, e nel 5°. Sotto 1-4 il serbo chiede il medical time-out e, dopo tre punti del polacco, decide di abbandonare.

Per Gilles e Jerzy una grande occasione per cogliere l'ultimo atto in un Masters 1000: il pubblico sarà tutto per Simon, ma niente sembra precluso a Janowicz  alla luce di quanto visto in questa settimana: ne sanno qualcosa Kohlschreiber, Cilic, Murray e, dulcis in fundo, Tipsarevic…