A 33 anni, Silvia Farina si ritira dal circuito mondiale. Attualmente al numero 28 delle classifiche mondiali Wta ha deciso di dare l’addio al mondo professionistico
Come
aveva promesso ad inizio stagione, Silvia Farina ha annunciato
il
proprio ritiro dopo la sconfitta subita contro la wild card belga Kristen
Flipkens nel torneo di Hasselt con il punteggio di 6-3 6-2. Raggiunti ormai
i 33 anni, la Farina aveva chiuso le ultime quattro stagioni nelle top
25 delle classifiche mondiali Wta. Il 22 maggio del 2002 aveva
raggiunto
il suo personale best ranking piazzandosi al numero
11 della
graduatoria. "Di questi anni mi resta davvero molto da conservare,
anche perché ho raggiunto dei livelli che, quando ho iniziato a giocare
a tennis, non avrei mai neanche immaginato di raggiungere", ha detto
Silvia.
Oltre ai tre titoli conquistati a Strasburgo (consecutivamente dal 2001 al 2003), da sottolineare, tra tutte le altre che ci ha regalato, la performance nei Championships del 2003: i quarti di finale a Wimbledon non sono roba per tutti. Tra lei e la semifinale, solo Lindsay Davenport che però fece tremare (7-5 7-5 il risultato di quel match). E’ stato il suo tennis semplice e asciutto a portarla a questi grandi risultati, la tenuta psicologica e la costanza nel lavoro hanno fatto il resto. "Sono molto riconoscente – ha continuato Silvia commentando il suo ritiro – a mio marito (anche suo coach, n.d.r.) – per tutto l’aiuto e il supporto che mi ha saputo dare, specialmente negli ultimi cinque o sei anni".
A oggi occupa la 28esima posizione del ranking Wta, e concluderà comunque la stagione nelle prime 100 giocatrici del mondo, traguardo che raggiunge per il tredicesimo anno consecutivo. Al di là delle semplici banalità, il ritiro di Silvia Farina rappresenta senza dubbio una grossa perdita per il panorama tennistico italiano.
