Ad appena 23 anni di età, si ritira il venezuelano David Souto. Attualmente è numero 779 ATP, ma lo scorso anno si era portato a ridosso dei top-200. Le ragioni sono soprattutto di natura fisica: "Ho solo 23 anni ma il percorso è stato lungo e difficile. Sono andato via di casa a 14 anni in cerca di un sogno – ha detto Souto – non ce l'ho fatta, ma ho vissuto esperienze indimenticabili". Il venezuelano ha spiegato che il ritiro ha anche motivi economici. "Mi piacerebbe tornare a giocare se il fisico me lo consentisse, ma in questo momento devo affrontare una nuova tappa della mia vita". Quest'anno ha vinto un torneo Future a El Salvador ed è titolare fisso nel team di Coppa Davis. "Se potessi tornare indietro cambierei qualcosa – ha concluso – sarei più umile e costante, ma soprattutto cercherei di godermi ogni momento sul campo da tennis". Ad appena 23 anni di età, si ritira il venezuelano David Souto. Attualmente è numero 779 ATP, ma lo scorso anno si era portato a ridosso dei top-200. Le ragioni sono soprattutto di natura fisica: "Ho solo 23 anni ma il percorso è stato lungo e difficile. Sono andato via di casa a 14 anni in cerca di un sogno – ha detto Souto – non ce l'ho fatta, ma ho vissuto esperienze indimenticabili". Il venezuelano ha spiegato che il ritiro ha anche motivi economici. "Mi piacerebbe tornare a giocare se il fisico me lo consentisse, ma in questo momento devo affrontare una nuova tappa della mia vita". Quest'anno ha vinto un torneo Future a El Salvador ed è titolare fisso nel team di Coppa Davis. "Se potessi tornare indietro cambierei qualcosa – ha concluso – sarei più umile e costante, ma soprattutto cercherei di godermi ogni momento sul campo da tennis".