Manca soltanto di conoscere il nome del giudice scelto dal TAS, motivo per cui l’udienza dovrebbe tenersi intorno ai primi giorni di marzo compatibilmente con gli impegni di tutti

Foto di Brigitte Grassotti

Arrivano novità importanti in vista della sentenza del TAS che dovrà pronunciarsi in merito al ricorso presentato dalla WADA sul caso Clostebol che ha visto coinvolto Jannik Sinner. Come riportato dalla Gazzetta dello Sport, sono stati infatti nominati ufficialmente due dei tre giudici che andranno a comporre il collegio arbitrale, che come già noto sono scelti da tutte le parti in causa. I due giudici nominati sono quelli scelti dallo stesso Sinner e dalla WADA, mentre non è ancora noto il nome del giudice che sarà scelto dal TAS.

Partendo dalla WADA, la scelta è ricaduta su Ken Lalo, doppia nazionalità israeliana e statunitense e considerato uno dei giudici più esperti in materia di antidoping. Parte dell’elenco degli arbitri del Tribunale Arbitrale dello Sport dal 2011, non è stato mai coinvolto in casi particolarmente mediatici ma è conosciuto per essere particolarmente intransigente e severo quando si tratta di pronunciarsi su sostanze vietate. L’uomo scelto da Sinner è invece Jeffrey Benz, statunitense e dal 2000 fa parte dell’elenco degli arbitri del TAS. Contrariamente a Lalo, Benz è stato coinvolto in un caso particolarmente conosciuto come quello che ha visto coinvolta Simona Halep, nell’arbitrato che ha portato alla riduzione della pena nei confronti della tennista rumena da quattro anni a nove mesi.

La nomina dei giudici è inevitabilmente uno degli step fondamentali in vista dell’udienza, e questo consente anche di farsi un’idea approssimativa di quale potrebbe essere la data in cui la stessa verrà svolta. Considerando che per l’appunto deve ancora essere nominato il terzo giudice – e che l’udienza di Sinner non compare tra quelle in programma al TAS fino all’11 di febbraio – è facile pensare che una possibile data utile sia tra gli ultimi giorni di febbraio e i primi giorni di marzo. Chiaramente per fissare la data è necessario sondare le disponibilità di tutte le parti coinvolte, a partire dallo stesso Sinner che pur non essendo obbligato a presenziare è un qualcosa che viene sempre vista di buon grado. Al momento il numero uno al mondo risulta iscritto all’ATP 500 di Rotterdam e di Doha, con quest’ultimo che si svolgerà dal 17 al 23 febbraio. Una finestra utile potrebbe essere quella che precede immediatamente l’inizio del torneo di Indian Wells, ma su questo ci si pronuncerà più nel dettaglio nelle prossime settimane quando si conoscerà anche il terzo giudice del collegio arbitrale.