di Max Grassi

A noi comuni mortali il carro attrezzi viene per portarle via… le auto. Non così alle star. A Maria Sharapova, per esempio, l’automezzo con il lampeggiante rosso ha portato un gran bel regalo. Immaginiamoci la scena. Squilla il dorato video-citofono. “Che palle…” avrà sbuffato la siberiana. “Chi è che rompe a quest’ora di sera? Lo sanno che a quest’ora guardo la mia serie tv preferita masticando le mie buonissime Sugarpova”. E da sotto: “E’ lei Sharapova? C’ho qui una Porsche bianca da consegnarle. Mi serve una firma…”. “Scendo subito!!!”.

L’auto in oggetto altro non è che il premio per aver conquistato il Wta di Stoccarda, vinto il 29 aprile in finale sulla Azarenka. Ci ha messo sette mesi l’azienda tedesca per consegnarle il premio ma alla fine la supercar è arrivata. Ora, a Maria, non resta che affittare un garage degno, e per far ciò potra sempre investire i 115.000 dollari di montepremi conquistati nel torneo della città tedesca. 

Chissà che la Sharapova non arrivi a Milano – dove è attesa venerdì alle 16 per la conferenza stampa della Grande Sfida – proprio con il potente bolide. 

La 25enne russa sabato al Forum di Assago giocherà un set d’esibizione contro Sara Errani e un doppio insieme ad Ana Ivanovic contro le nostre Errani-Vinci. Siamo tutti curiosi di assistere alle qualità di intrattenitrice di Masha visto che in un recente viaggio in India ha anche dichiarato di voler recitare in un film hollywodiano: "Stanno succedendo tante cose nella mia vita in questo momento, ho l'agenda piena di impegni tennistici, sponsor e impegni vari, ma un giorno mi piacerebbe recitare a Hollywood".

Scelta che non ci sentiamo di condividere… con tutti i giovani senza lavoro (anche negli Stati Uniti) una multimilionaria (si dice che il suo fatturato annuo sfiori i 21 milioni di dollari… VENTUNO sì, avete letto bene) come lei deve andare a rubare il mestiere a tanti ragazzi promettenti e che saranno così costretti a continuare a fare i camerieri su Rodeo Drive? Glielo chiederemo alla conferenza stampa di venerdì. Speriamo di non farla arrabbiare ; )

max.grassi@tennisitaliano.it