Nadal e Djokovic incontrano qualche difficoltà, ma vanno in semifinale a Shanghai. Lo spagnolo offre un’impressione migliore, Nole sembra un po’ nervoso. 
Pur mostrando segni di nervosismo, Novak Djokovic è in semifinale a Shanghai

Di Riccardo Bisti – 11 ottobre 2013

 
A parte il nervosismo di Djokovic e l’improvvisa vena di Stanislas Wawrinka (fate un monumento a coach Magnus Norman!), i quarti del Masters 1000 di Shanghai non hanno offerto novità. In assenza di Federer, sono giunti in finale quattro nomi nobilissimi. Oltre a Rafa Nadal e Novak Djokovic, restano in gara Juan Martin Del Potro e Jo Wilfried Tsonga. L’argentino dovrebbe essere il prossimo a qualificarsi matematicamente per le ATP World Tour Finals; il risultato di Tsonga è molto importante anche in questo senso. Con i 360 punti del semifinalista, il francese farà un balzo importante e metterà il fiato sul collo di Roger Federer, sempre meno sicuro di un posto a Londra. Lo svizzero è ancora nella posizione di poter dipendere da se stesso, ma dovrà per forza infilare un buon risultato tra Basilea e Parigi Bercy. In caso contrario, rischia grosso. Per lui è una situazione inedita: non ha mai dovuto lottare per qualificarsi al Masters, e generalmente non ha mai offerto il meglio di sé quando si è trovato sotto pressione. I match più interessanti di giornata sono stati gli ultimi, dopo che Tsonga e Del Potro avevano sbrigato con sufficiente agio le pratiche Mayer e Almagro. Wawrinka ha giocato un primo set spettacolare contro Nadal. Forte di un’incredibile fiducia nei propri mezzi, lo svizzero ha giocato a viso aperto, picchiando duro sin dalla prima palla e cercando di trovare soluzioni al martellamento di Nadal. I due sono arrivati al tie-break senza mai perdere il servizio, con Nadal che aveva annullato un setpoint sul 5-6 con un bel dritto vincente. In un tie-break bellissimo per emozioni e intensità, Stanislas ha avuto altri due setpoint ma non è riuscito a chiudere. Sul 10-10, Nadal lo ha visto lontano dalla riga e lo ha fulminato con una palla corta. Il match è finito lì, con Wawrinka KO psicologicamente in tutto il secondo set, nonostante due palle brek nel primo game.
 
“Il primo set è stato molto duro – ha detto Nadal, alla 50esima semifinale in un Masters 1000 – ma credo di aver giocato un gran set. Il fatto è che il campo è molto veloce e Wawrinka serve benissimo.E’ sceso in campo determinato, ha giocato d’anticipo e tirava sempre i colpi. E’ stato molto complicato riuscire a fermarlo”. Nadal ha aggiunto di essere soddisfatto perché è riuscito a tenere alto il livello non appena Wawrinka effettuava uno strappo. “Fidatevi: se non avessi giocato bene, avrei perso il primo set”. Adesso se la vedrà con Del Potro, già battuto in finale a Indian Wells. Nadal va a caccia del sesto Masters 1000 in stagione, e sarebbe record assoluto. A Shanghai vanta la finale perduta nel 2009 contro Nikolay Davydenko. Continua il feeling speciale di Novak Djokovic con la Cina: battendo Gael Monfils in un match complicato, il serbo si è aggiudicato il 18esimo match di fila nel paese mandarino. Non è stato facile: prima di arrendersi 6-7 6-2 6-4, il francese lo ha costretto a un mucchio di scambi prolungati e spesso ne ha alimentato la frustrazione. Djokovic si è presentato senza aver perso il servizio in tutto il torneo. Bene, nei primi due turni di battuta ha subito altrettanti break. E’ sempre rimasto a galla, anche se ha perso il tie-break. “All’inizio ho servito molto male, per fortuna non ho commesso troppi errori gratuiti – ha detto Djokovic – poi ho migliorato con il servizio e le cose sono andate in crescendo. E’ stato un match fisico e molto intenso”. Monfils ha fatto un paio di siparietti con il giudice di sedia per presunte perdite di tempo a seguito delle sue piroette, ma alla fine ci ha rimesso e ha subito il break decisivo al settimo game del terzo. “Sono carico. Non vedo l’ora che inizi il 2014” ha detto il transalpino, autore di una stagione decisamente positiva dopo essere scivolato fuori dai primi 100 a causa degli infortuni. Per Djokovic è stata la 60esima vittoria stagionale: sono sette stagioni di fila che raggiunge questa cifra. Contro Tsonga è avanti 10-5 negli scontri diretti, ma ha vinto gli ultimi sei e parte favorito. A patto che si calmi: raramente l’abbiamo visto così nervoso.
 
MASTERS 1000 SHANGHAI
Quarti di finale

Novak Djokovic (SRB) b. Gael Monfils (FRA) 6-7 6-2 6-4
Jo Wilfried Tsonga (FRA) b. Florian Mayer (GER) 6-2 6-3
Juan Martin Del Potro (ARG) b. Nicolas Almagro (SPA) 6-3 6-3
Rafael Nadal (SPA) b. Stanislas Wawrinka (SUI) 7-6 6-1
 
Semifinali
Novak Djokovic (SRB) vs. Jo Wilfried Tsonga (FRA) Diretta Sky Sport 2, h. 10.30
Rafael Nadal (SPA) vs. Juan Martin Del Potro (ARG) Diretta Sky Sport 2, h. 14