La pioggia e sette match super-combattuti protraggono per 17 ore lo spareggio per la Serie A2 tra TC Crema e CT Cesena. L’hanno spuntata gli ospiti al doppio di spareggio dopo 20 set di battaglia. Battuto il record italiano di match “notturni”; mentre resiste quello mondiale siglato in Australia da Hewitt e Baghdatis.

Mentre il circuito ATP si sposta sull’erba, per l’attività nazionale è tempo di spareggi per stabilire le promozioni in Serie A1 e in Serie A2. E se la pioggia ha ritardato al lunedì le finali dei tornei ATP di ‘s-Hertogenbosch e Stoccarda, quanto successo a Crema ha dell’incredibile. La gara di ritorno dello spareggio per un posto in A2 tra Tennis Club Crema e Circolo Tennis Cesena è terminato alle 3.50 di notte! A causa dell’acqua, gli incontri sono stati spostati nel Palatennis di Via del Fante, laddove in autunno gioca anche il team di Serie A1. Dopo il 3-3 dell’andata, la sfida è stata segnata da un clamoroso equilibrio: sei dei sette incontri si sono chiusi al terzo set. Sei partite non sono bastate per spezzare l’equilibrio, così c’è stato bisogno di un ulteriore doppio di spareggio giocato in piena notte.

I nomi degli eroi: Marco Giangrandi e Mattia Barducci da una parte, Alessandro Coppini e Davide Melchiorre dall’altra
. Si sono imposti i primi due, regalando a Cesena un successo storico e – per certi versi – irripetibile. Grande delusione in casa Crema, come certificato dalle parole del capitano Nicola Remedi. “Perdere quattro match al terzo fa male, spiace soprattutto per a sconfitta di Filippo Mora, senza crampi avrebbe potuto giocarsela fino in fondo. Ma resta comunque un grande campionato”. Non è stato battuto il record assoluto di match “notturno”; che resta all’incredibile sfida australiana tra Marcos Baghdatis e Lleyton Hewitt, terminato alle 4.30 del mattino. Resta però il record in ambito italiano, scippato a un vecchio play-out di Serie A1 tra Circolo Tennis Palermo e Tennis Club Parioli, terminato intorno alle 2 di notte. Il tennis è bello anche per questo…