L'ucraino Sergiy Stakhosvky è uno dei tennisti più attivi sui social network. Qualche mese fa, postò su Twitter la foto del segno di una palla che secondo lui era stata giudicata male dall'arbitro. Stavolta si dedica ad argomenti più delicati, come i disordini di piazza che stanno colpendo il suo paese. Si stima che circa mezzo milione di persone siano scese in piazza a seguito dell'inserimento dell'Ucraina nell'Unione Europa e le dimissioni del Primo Ministro Nikolai Azarov, il quale ha confessato che la situazione è "fuori controllo". "Bisogna effettuare azioni pacifiche. Mai provocare, mai dare una ragione per giustificare l'uso della forza!" ha scritto Stakhovsky, che in questi giorni si sta allenando in Francia. "E' molto difficile scrivere della mia preparazione quando la mia città, Kiev, si trova sotto attacco. Controllo Twitter ogni cinque minuti per vedere se ci sono aggiornamenti". L'ucraino Sergiy Stakhosvky è uno dei tennisti più attivi sui social network. Qualche mese fa, postò su Twitter la foto del segno di una palla che secondo lui era stata giudicata male dall'arbitro. Stavolta si dedica ad argomenti più delicati, come i disordini di piazza che stanno colpendo il suo paese. Si stima che circa mezzo milione di persone siano scese in piazza a seguito dell'inserimento dell'Ucraina nell'Unione Europa e le dimissioni del Primo Ministro Nikolai Azarov, il quale ha confessato che la situazione è "fuori controllo". "Bisogna effettuare azioni pacifiche. Mai provocare, mai dare una ragione per giustificare l'uso della forza!" ha scritto Stakhovsky, che in questi giorni si sta allenando in Francia. "E' molto difficile scrivere della mia preparazione quando la mia città, Kiev, si trova sotto attacco. Controllo Twitter ogni cinque minuti per vedere se ci sono aggiornamenti".