Dopo aver disertato l’ultima parte del 2016, non opponendo resistenza al sorpasso di Angelique Kerber, Serena Williams è tornata in pista, superando il primo turno al WTA di Auckland. Non ha brillato, ma non c’è fretta: l’Australian Open dista ancora due settimane.La sconfitta in semifinale allo Us Open le è costata la vetta della classifica mondiale, e Serena Williams ha deciso che per il 2016 poteva bastare così. Ma la sua rincorsa è già ripartita. Dopo due anni di fila alla Hopman Cup la campionessa statunitense ha deciso di tornare a giocare un torneo WTA nella settimana inaugurale della stagione, presentandosi per la prima volta in carriera ad Auckland, fresca di fidanzamento ufficiale col compagno Alexis Ohanian. E all’esordio non ha fatto sconti alla francese Pauline Parmentier, imponendosi per 6-3 6-4. A onor del vero non ha brillato, faticando soprattutto nel primo set e concedendo qualche chance di troppo al servizio, ma a quasi quattro mesi dal suo ultimo match ufficiale qualche difficoltà in più del solito è fisiologica. Ciò che conta è il successo, che la promuove al secondo round (contro Madison Brengle) e manda un messaggio alla Kerber, che ha di nuovo fra i piedi la sua prima rivale.
La statunitense avrà modo di ingranare nelle due settimane che la separano dall’esordio all’Australian Open, che sia nel maschile sia nel femminile metterà subito in palio la prima posizione della classifica. Curiosamente, se la giocheranno i quattro finalisti dell’ultima edizione: da una parte Andy Murray e Novak Djokovic, dall’altra Serena e la Kerber. Ma la situazione non è la stessa. Perché se nel maschile Djokovic può solo pareggiare i punti del titolo dello scorso anno, e riuscirebbe nel controsorpasso a Murray solo in caso di flop dello scozzese, la Williams può puntare a fare meglio rispetto a dodici mesi fa, riprendersi la corona del primo Slam dell’anno e – se la Kerber non riuscisse ad arrivare in fondo – anche il numero uno della classifica. Un’ipotesi remota ma concreta, dati i 2.030 punti che le separano in classifica. E visto che la più forte delle due, non ce ne voglia la tedesca, resta ancora lei.
 
WTA INTERNATIONAL AUCKLAND – Primo turno
Serena Williams (USA) b. Angelique Kerber (GER) 6-3 6-4