Dopo quattordici vittorie in singolare, Sevastova infligge la prima sconfitta in Fed Cup all’ex numero 1 al mondo. Ostapenko batte Kenin, ma la regina di Melbourne si riscatta in doppio con Mattek-Sands per il punto decisivo
Gli Stati Uniti si complicano la vita ma si salvano contro la Lettonia nel turno preliminare di Fed Cup 2020. Dopo la prima giornata chiusa in vantaggio per 2-0, a Washington le padrone di casa hanno rischiato la frittata prima di salvarsi al doppio decisivo. Merito di Anastasija Sevastova nel riaprire la sfida con la prima storica sconfitta in singolare inflitta a Serena Williams. L’ex numero 1 al mondo, dopo quattordici vittorie consecutive, si è arresa con il punteggio di 7-6(5) 3-6 7-6(4) al termine di un match tra pochi alti e molti bassi. Sull’onda dell’entusiasmo, la nuova impresa è stata firmata dalla Ostapenko vittoriosa sulla neo-regina di Melbourne Sofia Kenin per 6-3 2-6 6-2, rimandando il tutto al doppio conclusivo. Le due singolariste lettoni si sono ritrovate dunque nella stessa metà campo ma la maggior intesa tra la stessa Kenin e una vecchia volpe come Bethanie Mattek-Sands (6-4 6-0) ha impedito il concretizzarsi di una rimonta che sarebbe stata epocale. Gli Usa avanzano dunque col brivido alle Finals di Budapest, per la Lettona in aprile ci saranno gli spareggi per evitare la retrocessione.