Già protagonista del famoso calendario Pirelli, la numero 1 del mondo ha rilasciato un’intervista in cui svela alcuni aspetti di sé. Serena racconta la sua passione per la beneficenza…e la pittura. “Pochi sanno che adoro dipingere”Tra i personaggi-icona del Calendario Pirelli 2016 c’è anche una tennista. Si tratta di Serena Williams, che ha condiviso il palcoscenico con Robrto Bolle, Tommy Hilfiger, Candice Huffine e Marc Newson. In queste ore, è stata pubblicata l’intervista realizzata lo scorso settembre a New York, in cui Serena ha parlato di diversi argomenti extra-tennis. “Molti non sanno è che amo dipingere. Ho lavorato a diverse collezioni, ho fatto molti tipi di pittura e ogni volta che credo di aver terminato mi sposto su un altro soggetto. Amo la musica, amo ballare…direi che la musica, il ballo e l’arte mi descrivono molto bene”. Serena ha poi descritto l’importanza del ruolo di essere una delle prime atlete di colore a giocare a tennis. “Mi sento come una pioniera e spero di aver rappresentato un’ispirazione per molte altre persone”. La numero 1 del tennis mondiale ha poi spiegato di dedicare grande attenzione alla beneficenza: “Credo che restituire quanto avuto sia molto importante. Lavoro con la mia fondazione e abbiamo diversi progetti. Negli Stati Uniti ci siamo occupati di educazione, mentre adesso ci concentriamo sui ragazzini che provengono da famiglie violente. Inoltre ho contribuito alla realizzazione di due scuole in Africa. Senza dimenticare che, nelle vesti di ambasciatrice Unicef, provo a diffondere il messaggio in tutto il mondo”.
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