di Alessandro Terziani – foto Getty Images
Serena Williams, grande favorita della vigilia, ha vinto il suo terzo Master. Ad Istanbul si è completata una straordinaria cavalcata di quattro mesi, in cui ha dominato il circuito arricchendo la già ricchissima bacheca con Wimbledon, un oro olimpico e gli Us Open. Il computer la posiziona in terza posizione ma è lei l'indiscussa regina del tennis femminile.
Forti erano i timori che la finale odierna contro Maria Shaparova si risolvesse in una mattanza quale era stata la finale olimpica conclusasi 60 61 per Serena. Anche la storia dei loro scontri diretti (9-2 per la Williams), con l'ultimo successo della Sharapova addirittura risalente alla finale del Master 2004, non faceva ben sperare. Si è invece assistito ad un discreto match anche se mai il risultato è stato veramente in discussione.
Partono forte al servizio entrambe le giocatrici vincendo con facilità i propri turni di battuta. Serena effettua il decisivo break nel quinto gioco grazie ad una micidiale risposta di rovescio. La Sharapova difende con le unghie i rimanenti turni di servizio ma è impotente alla risposta contro una Williams che serve sui livelli dell'ultimo Wimbledon e chiude 6-4.
Serena assesta il colpo del ko già nel primo gioco del secondo set con l'immediato break. Si prosegue sulla falsariga della prima frazione di gioco con la Williams che consente alla Sharapova di arrivare a 40, per la prima ed unica volta, sul proprio turno di servizio solo sul 4-3. Serena, grazie ancora al servizio, si porta sul 5-3. Serve la Sharapova per rimanere nel match, la Williams infila tre risposte consecutive e si aggiudica il set 6-3 e l'incontro.
Serena è stata devastante sulla prima di servizio ed in risposta sulla seconda della Sharapova. La russa non è quasi mai riuscita a comandare il gioco se non prendendosi dei rischi elevati che sovente l'hanno portata all'errore. Ha impressionato anche la condizione atletica di Serena che si è aggiudicata anche i pochi punti con scambi andati oltre lo schema servizio/risposta. Comunque una buona Sharapova che poco può rammaricarsi contro una Williams del genere.
Il titolo di doppio è andato alla coppia russa Kirilenko/Petrova che in finale ha superato con facilità il duo ceco Hlavackova/Hradecka.
Finale singolare: S. Williams b. Sharapova 6-4 6-3
Finale doppio: Kirilenko/Petrova b. Hlavackova/Hradecka 61 64