Sono bastati 83 minuti a Serena Williams per avere ragione della connazionale Madison Keys per 7-6 6-3. La n.1 del mondo conquista il primo titolo del 2016, il 70° in carriera, il quarto agli Internazionali d’Italia … da Roma, MAX GRASSI

dal nostro inviato a Roma, Max Grassi

 

Neanche un cielo scurissimo, nella prima finale romana tra due atlete afroamericane, è riuscito a fermare la travolgente Serena Williams. Non sono riuscite le nubi cariche di pioggia e non ci è riuscita la pur brava Madison Keys, 21 anni dalla Florida, con il suo tennis tutto servizio e diritti che è scesa in campo senza timore reverenziale nei confronti della più titolata connazionale.

 

Ottantatre minuti per confezionare il 7-6 6-3 finale che regala alla n.1 del mondo il primo titolo del 2016, il 70° in carriera, il quarto agli Internazionali d’Italia. Nemmeno il video promozionale che veniva proiettato ai cambi di campo con protagonista Roberta Vinci nella sfortunata (per Serena…) semifinale dello scorso anno agli Us Open è riuscito ad irritare sua maestà Serena che ha domato l’arrembante Madison (cha ha cominciato il match con un break) in un primo set terminato solo dopo un tirato tie-break (7-5) e chiuso con un servizio sparato a 191 km/h (sottolineato dall'immancabile “c’mon”, ormai un marchio di fabbrica per la Williams). Il secondo set comincia subito bene per la più giovane delle sorelle Williams che sale 3-0 prima di subire il primo dei due break che non le hanno però impedito di conquistare il titolo ai 73esimi Internazionali Bnl d’Italia.

 

Abbracci e sorrisi tra le due giocatrici al net dopo il match point, due giocatrici che, lo ricordiamo, sono divise da ben 13 anni (34enne Serena contro le 21 primavere di Madison).

 

Con questo successo Serena aggiunge altri 423.100 euro al suo impressionante montepremi guadagnato in carriera ($75,929,696), mentre Madison si deve accontentare di 215,950 euro. La n.1 Wta, con questo quarto trionfo, raggiunge anche due pluricampionesse romane come la spagnola Conchita Martinez e l’amatissima argentina Gabriela Sabatini.

 

Con il 70° titolo Wta Serena sale ancora un gradino nella storia delle più titolate atlete che ricordiamo vede in testa l’irraggiungibile Martina Navratilova (167 titoli in singolare), seguita da Chris Evert (154 titoli), Steffi Graf (107) e Margaret Court (92). 

 

A chi le chiede se è felice di aver finalmente vinto un torneo nel 2016, Serena risponde: "Beh, per la verità ho giocato pochissimi tornei quest'anno quindi non è come se avessi giocato ogni settimana ma la verità è che sono particolarmente felice di questo titolo soprattutto perché è arrivato sulla terra rossa". E continua: "Mi sento molto bene fisicamente e sì, sono pronta per affrontare al meglio il Roland Garros". E conclude la quattro volte campionessa di Roma: "Credo che Madison sia una grande giocatrice e ha certamente il potenziale per essere presto una numero uno del mondo".

 

"E' fantastico sentirti dire – ha detto Madison Keys dopo il match – da una straordinaria campionessa come Serena che un giorno potrai diventare numero uno al mondo. Questo non fa altro che motivarmi e spingermi a lavorare sempre più duramente per arrivare a quell'obiettivo".