Da New York, Alessandro Terziani – foto Getty Images
Nessuno credeva che stasera potesse scorrere il sangue tra Serena e Venus e infatti la 27^ sfida tra le sorelle Williams è stata la più scontata delle esibizioni a favore dei 22.000 spettatori che hanno riempito l’Artur Ashe fino all’ultimo posto. Non poteva certo essere la sorella maggiore a fermare Serena a soli due passi dalla storica impresa, il Grand Slam, che suggellerebbe una carriera straordinaria.
Si sono giocati seriamente solo i primi quattro giochi, davvero spettacolari, con le due sorelle che tiravano a tutto braccio. Il break di Serena sul 2-2 ha anestetizzato la partita. Quattro giochi senza storia per la sorella minore che hanno posto fine al primo set.
Sul 2-1 del secondo set break questa volta per Venus che infila a sua volta quattro giochi consecutivi e pareggia il conto dei set. La gente si eccita più per le inquadrature delle star americane negli intervalli (da sottolineare il fragoroso “buu” a Donald Trump) che per una partita senza pathos.
Immediato il break di Serena nel terzo set con Venus impegnata a non dare dispiaceri alla sorella. Il “Sister Act” si chiude in un’ora e 38 minuti.
In semifinale Serena affronterà la nostra Robertina Vinci. Il pronostico è tutto per la statunitense, ma l’azzurra non ha nulla da perdere e la pressione su Serena sarà enorme.
S. Williams b. V.Williams 6-2 1-6 6-3
Vinci b. Mladenovic 6-3 5-7 6-4
Djokovic supera per la sesta volta su sei Feliciano Lopez e approda in semifinale. Prestazione sofferta del serbo che deve lasciare un set allo spagnolo. Scivolato via veloce il primo set a favore di Djokovic, Lopez ha iniziato il suo match fatto di micidiali servizi e spettacolari discese a rete. Il serbo ha dovuto penare per allungare gli scambi e portare lo spagnolo nel suo terreno di caccia. Un break è sufficiente a Djokovic per vincere il terzo set. Il serbo deve infine ricorrere al tie-break nel quarto set per portare a casa con fatica il match dopo 2 ore e 39 minuti.
Sarà il campione uscente Marin Cilic a cercare di sbarrare la strada a Djokovic in finale. Il croato, dopo aver vinto i primi due set con Tsonga, che cede per la prima volta nel torneo il servizio, ha perso il terzo e ha sprecato ben tre match point nel quarto prima di perderlo al tie-break. Un break di Cilic nel quinto decide la partita dopo 3 ore e 59 minuti. Il croato porta così a 12 la striscia positiva agli Us Open.
Djokovic b. Lopez 6-1 3-6 6-3 7-6
Cilic b. Tsonga 6-4 6-4 3-6 7-6 6-4