Serena Williams ha iniziato nel migliore dei modi lo Us Open, lasciando quattro giochi a Taylor Townsend. Per la prima volta, ha parlato dei pettegolezzi emersi dopo Wimbledon, quando si erano diffuse voci di ogni tipo sullo stato confusionale che l'aveva obbligata al ritiro durante il doppio. In un'intervista con Sports Illustrated, ha detto di aver passato a letto, con sintomi influenzali, i tre giorni precedenti alla partita e che la mattina seguente sono arrivati gli addetti dell'antidoping. "Alle 7 del mattino, quando mi stavo alzando, hanno bussato alla mia porta". Serena ha saputo solo qualche giorno dopo delle voci che erano circolate (che fosse ubriaca, drogata o incinta). "Ho in programma di fare dei test nel periodo di off-season – ha detto l'americana – non ho nulla da nascondere. Volete sapere se ho preso droga? No, non l'ho presa. E non sono incinta. Un bimbo è una cosa bellissima, ma c'è tempo per tutto. Per il resto, non ho mai preso stupefacenti in tutta la mia vita. Mi fanno paura". Serena ha poi detto che avrebbe fatto meglio a non giocare il doppio, ma di essere scesa in campo per non far credere alla gente che volesse scappare dopo la sconfitta in singolo. "Avrei dovuto dirmi: 'Che diavolo stai facendo? Resta a letto!'".Per la prima volta, ha parlato dei pettegolezzi emersi dopo Wimbledon, quando si erano diffuse voci di ogni tipo sullo stato confusionale che l'aveva obbligata al ritiro durante il doppio. In un'intervista con Sports Illustrated, ha detto di aver passato a letto, con sintomi influenzali, i tre giorni precedenti alla partita e che la mattina seguente sono arrivati gli addetti dell'antidoping. "Alle 7 del mattino, quando mi stavo alzando, hanno bussato alla mia porta". Serena ha saputo solo qualche giorno dopo delle voci che erano circolate (che fosse ubriaca, drogata o incinta). "Ho in programma di fare dei test nel periodo di off-season – ha detto l'americana – non ho nulla da nascondere. Volete sapere se ho preso droga? No, non l'ho presa. E non sono incinta. Un bimbo è una cosa bellissima, ma c'è tempo per tutto. Per il resto, non ho mai preso stupefacenti in tutta la mia vita. Mi fanno paura". Serena ha poi detto che avrebbe fatto meglio a non giocare il doppio, ma di essere scesa in campo per non far credere alla gente che volesse scappare dopo la sconfitta in singolo. "Avrei dovuto dirmi: 'Che diavolo stai facendo? Resta a letto!'".