Dopo la parentesi di Fed Cup, Serena Williams è pronta a giocare sulla terra battuta. La numero 1 WTA guiderà il seeding di Madrid e non è per nulla preoccupata dalla superficie. Lo scorso anno ha perso nei quarti contro Petra Kvitova, poi si è riscattata a Roma. Tuttavia, ha perso una brutta partita contro Garbine Muguruza al Roland Garros. "Non so se si tratta di una cosa negativa o positiva, ma non mi sono mai preoccupata della velocità delle superfici" ha detto Serena, che ha aggiunto: "La mia amica Caroline Wozniacki mi prende sempre in giro, dicendomi che non mi si può chiedere se un campo è lento o veloce. Per me è sempre lo stesso: la terra è lenta, l'erba veloce e il cemento medio. Io la vedo così". Dopo la parentesi di Fed Cup, Serena Williams è pronta a giocare sulla terra battuta. La numero 1 WTA guiderà il seeding di Madrid e non è per nulla preoccupata dalla superficie. Lo scorso anno ha perso nei quarti contro Petra Kvitova, poi si è riscattata a Roma. Tuttavia, ha perso una brutta partita contro Garbine Muguruza al Roland Garros. "Non so se si tratta di una cosa negativa o positiva, ma non mi sono mai preoccupata della velocità delle superfici" ha detto Serena, che ha aggiunto: "La mia amica Caroline Wozniacki mi prende sempre in giro, dicendomi che non mi si può chiedere se un campo è lento o veloce. Per me è sempre lo stesso: la terra è lenta, l'erba veloce e il cemento medio. Io la vedo così"