Seppi, una vittoria per la fiducia
Ottimo risultato per Andreas Seppi al Masters 1000 di Cincinnati. L'azzurro ha battuto il colombiano Santiago Giraldo (n. 30 ATP, con il quale aveva già vinto a Roland Garros) con il punteggio di 4-6 6-2 7-5. E' un successo fondamentale per il morale, poichè la scorsa settimana aveva perso una grande occasione contro Ivan Dodig (era avanti 5-2 nel tie-break decisivo) e ha rischiato grosso anche stavolta. Andreas è volato 4-0 nel terzo set, salvo farsi riacchiappare sul 5-5. A quel punto avrebbero potuto materializzarsi alcuni fantasmi, invece ha vinto gli ultimi due game e si è regalato un secondo turno tutt'altro che impossibile: anzichè Tsonga, reduce dalla vittoria a Toronto, sfiderà Mikhail Youzhny (n. 25 ATP), pure lui in difficoltà nel 2014 ma miracolato da un francese ancora sballottato dal trionfo canadese. I precedenti sono negativi: Youzhny conduce 4-1, ma Seppi ha vinto l'ultimo, quattro mesi fa a Monte Carlo. Sul cemento all'aperto siamo 2-0, ma è una partita fattibile. Due occasioni di fila, in un Masters 1000, non capitano così spesso. Per Seppi sarebbe fondamentale poter chiudere l'anno tra i top-50, traguardo ampiamente alla sua portata. L'azzurro ha battuto il colombiano Santiago Giraldo (n. 30 ATP, con il quale aveva già vinto a Roland Garros) con il punteggio di 4-6 6-2 7-5. E' un successo fondamentale per il morale, poichè la scorsa settimana aveva perso una grande occasione contro Ivan Dodig (era avanti 5-2 nel tie-break decisivo) e ha rischiato grosso anche stavolta. Andreas è volato 4-0 nel terzo set, salvo farsi riacchiappare sul 5-5. A quel punto avrebbero potuto materializzarsi alcuni fantasmi, invece ha vinto gli ultimi due game e si è regalato un secondo turno tutt'altro che impossibile: anzichè Tsonga, reduce dalla vittoria a Toronto, sfiderà Mikhail Youzhny (n. 25 ATP), pure lui in difficoltà nel 2014 ma miracolato da un francese ancora sballottato dal trionfo canadese. I precedenti sono negativi: Youzhny conduce 4-1, ma Seppi ha vinto l'ultimo, quattro mesi fa a Monte Carlo. Sul cemento all'aperto siamo 2-0, ma è una partita fattibile. Due occasioni di fila, in un Masters 1000, non capitano così spesso. Per Seppi sarebbe fondamentale poter chiudere l'anno tra i top-50, traguardo ampiamente alla sua portata.