Buon esordio per l’altoatesino a Indian Wells: battuto Rochus in 3 set. Adesso se la vedrà con Mardy Fish, il più abbordabile tra i top 10. Brianti eliminata.
Sarà Mardy Fish il prossimo avversario di Andreas Seppi al Masters 1000 di Indian Wells

Di Riccardo Bisti – 9 marzo 2012

 
Inizia nel migliore dei modi l’avventura di Andreas Seppi al Masters 1000 di Indian Wells (5.536.664$, cemento). Il numero 1 azzurro era opposto al talentuoso belga Olivier Rochus, sempre pericoloso a dispetto dei 31 anni di età, tanto che è riuscito a rientrare tra i top 50 dopo che appena un anno fa era uscito dai primi 100, franando addirittura al numero 119. In verità Seppi aveva vinto tutti i tre precedenti, ma i due non si erano mai affrontati sul cemento. Andreas si è imposto con il punteggio di 4-6 6-3 6-4 dopo poco più di due ore e si è assicurato 25 punti e i 12.725 dollari destinati a chi raggiunge il secondo turno. Andreas tornerà in campo sabato e avrà certamente l’onore di un campo “televisivo”, forse addirittura il centrale, perché affronterà il numero 1 americano Mardy Fish. La classifica e l’esperienza sono tutte dalla parte di Fish, però…lo yankee sta giocando male. Il suo bilancio stagionale parla di un misero 3-3. Se è vero che ha battuto Wawrinka in Coppa Davis, ha perso contro Falla in Australia contro Olivetti a Marsiglia (meno sorprendente la sconfitta a Dubai contro Youzhny). Insomma, se c’è un top 10 abbordabile di questi tempi, è proprio Fish. Tra i due non ci sono precedenti, anche se l’americano ha grandi ricordi a Indian Wells. Nel 2008 infilò il torneo della vita, battendo Federer in semifinale prima di cedere con onore a Djokovic. Nelle ultime tre apparizioni, tuttavia, non è mai andato oltre il secondo turno.
 
La partita contro Rochus non è stata semplice. Dopo la consueta “Partenza Seppi”, con break subito in apertura, Andreas ha rincorso per tutto il primo set prima di perderlo 6-4. L’inerzia è girata in avvio di secondo set, quando ha cancellato una palla break in avvio ed ha finalmente strappato il servizio all’avversario. Avanti di un break, non ha avuto problemi a chiudere il set. Il match sembrava definitivamente in discesa quando l’altoatesino saliva 2-0 al terzo, ma si faceva riacchiappare e così si arrivava al fotofinish. I punti chiave sono girati bene: Seppi ha trovato il break decisivo al settimo game ed ha annullato una palla break che avrebbe riportato Rochus sul 4-4. Finiva così 6-4 al terzo, mentre sul Campo 5 arrivava la sconfitta al fotofinish di Alberta Brianti contro la spagnola Silvia Soler Espinosa (n. 76 WTA). Peccato, perché era un match alla portata di “Tina”, sconfitta con il punteggio di 6-3 1-6 7-6. Dopo aver perso il primo e dominato il secondo, la Brianti ha giocato il set decisivo sul filo del rasoio, rimontando da 0-2 e rincorrendo sempre l’avversaria. Sul 4-5 annullava un matchpoint e riusciva a rifugiarsi nel tie-break, ma la benzina finiva proprio sul più bello: avanti 3-0, la Brianti cedeva con il punteggio finale di 7-4 e salutava la California. La sconfitta della Brianti segue quella della Errani, battuta a sorpresa da Vania King. Ci sono altre tre azzurre in gara, tutte teste di serie e quindi esentate dal primo turno: Francesca Schiavone (opposta a Lesia Tsurenko, la stessa da cui aveva perso in Fed Cup), Flavia Pennetta (contro la Suarez Navarro, quella che qualche anno fa le scippò i quarti al Roland Garros dopo l’exploit su Venus Williams) e Roberta Vinci (che cercherà di vendicare la Brianti contro la Soler Espinosa).