WIMBLEDON – Nell’Era Post Panatta, nessun italiano aveva raggiunto per tre volte la seconda settimana di uno Slam. Seppi ce la fa, scrive un record dopo l’altro e continua a sognare.
Battendo Kei Nishikori, Andreas Seppi vola negli ottavi a Wimbledon
Di Riccardo Bisti – 29 giugno 2013
Andreas ci ha preso gusto, ed è bellissimo. Prima del Roland Garros 2012, aveva giocato 28 tornei del Grande Slam e non era mai andato oltre il terzo turno. Sembrava una piccola maledizione. Adesso centra gli ottavi per la terza volta nelle ultime sei prove. Significa che qualcosa è cambiato. Ogni ottavo ha la sua storia, la sua emozione, ma quello ottenuto a Wimbledon ha un sapore speciale. Perché i due precedenti (Parigi 2012 e Melbourne 2013) erano il culmine di momenti positivi. Stavolta, invece, Andreas si ribella a un momento negativo e lo fa nel torneo più importante al mondo. E’ bello vederlo esultare dopo che un mese fa era depresso, scarico e in confusione. “Non riesco a lottare” disse dopo la batosta romana contro Fognini. Il punto più basso è arrivato a Nizza, quando ha perso subito contro Yen Hsun Lu. Non è la prima volta che Andreas andava in crisi. Gli era successo tre anni fa, ma si era ripreso in fretta. La sconfitta di Nizza è servita come il ritiro al challenger di Torino. E’ stata una catarsi. Seppi non ha raschiato il barile, ma ha ripreso a salire. A Parigi ha ottenuto un dignitoso terzo turno, a Eastbourne ha giocato la semifinale…e adesso è negli ottavi ai Championships, laddove aveva ottenuto il terzo turno nel 2008 e nel 2009. Sul Campo 14, è rimasto in campo per tre ore contro Kei Nishikori e un gruppetto di giapponesi. Armati di passione e disciplina, hanno affollato le tribunette e lo hanno reso una piccola Tokyo. Ma Andreas sa andare oltre, non è mai calato mentalmente (ecco la differenza!) e si è imposto con il punteggio di 3-6 6-2 6-7 6-1 6-4. Il momento chiave? Quando ha perso il tie-break del terzo set. Di solito, in quei momenti, ci si può disunire. Si pensa agli orari dei voli per tornare a casa, a qualche giorno di vacanza…invece Andy è rimasto tranquillo e ha continuato a lottare con le sue armi: tenacia e tennis percentuale.
E così dominava il quarto ed era più bravo nel quinto, in cui Nishikori aveva il vantaggio di servire per primo. Il break decisivo arrivava sul 3-3, dando ragione a chi sostiene l’importanza del settimo game. Non ci sono stati punti memorabili. I due si sono presi a schiaffi dal primo all’ultimo minuto, in un tennis “a specchio” non troppo spettacolare. Alla fine sono bastati un paio di punti: una cattiva discesa a rete di Nishikori e una buona accelerazione di rovescio hanno firmato il break che Andreas ha tenuto con autorità negli ultimi turni di battuta. E allora Andreas offre ulteriori spunti per essere definito il più forte italiano dell’Era Post-Panatta. Durante il torneo di Eastbourne era diventato il più vincente come numero di match vinti (superati i 223 di Renzo Furlan), mentre il successo su Istomin al primo turno di Wimbledon lo ha reso il più vincente a livello Slam: era a pari merito con Gianluca Pozzi a quota 25 successi ed è già volato a 28. Il bello è che non ha nessuna intenzione di fermarsi, perché ha appena 29 annni e la sua carriera durerà ancora un bel po’. Con questo risultato, Seppi diventa l’italiano (degli ultimi 30 anni) ad aver colto più ottavi Slam. Nessuno ne aveva raggiunti tre: Gianluca Pozzi e Francesco Cancellotti si erano fermati a due. Adesso gli resta un solo, grande e affascinante obiettivo: i quarti di finale. Negli ultimi 33 anni ne abbiamo raggiunti quattro. Una miseria, soprattutto se rapportati ai risultati delle donne. Talmente pochi, talmente isolati, che li ricordiamo distintamente: Caratti all’Australian Open 1991, Furlan al Roland Garros 1995, Sanguinetti a Wimbledon 1998 e Fognini al Roland Garros 2011.
Adesso Seppi può sperare. Contro Del Potro è in svantaggio 3-1, ma lo scorso anno ci fece match pari proprio a Wimbledon, al secondo turno del torneo olimpico. Finì 6-3 7-6 per l’argentino, ma con qualche rimpianto. Ed era un ottimo Del Potro, tanto che vinse la medaglia di bronzo. Oggi non è lo stesso. E’ una partita che si può giocare e può scrivere un ulteriore pezzetto di storia. Con la sua tranquillità, Andreas va avanti. E non molla.
L’ITALIA DEGLI ULTIMI 30 ANNI
PRIZE MONEY
Andreas Seppi 5.001.537
Potito Starace 3.631.725
Filippo Volandri 3.467.207
Fabio Fognini 3.196.196
Andrea Gaudenzi 3.063.479
Davide Sanguinetti 2.935.323
Simone Bolelli 2.492.208
Renzo Furlan 2.449.043
Gianluca Pozzi 2.272.035
Diego Nargiso 1.807.857
BEST RANKING
Andreas Seppi 18
Andrea Gaudenzi 18
Omar Camporese 18
Renzo Furlan 19
Francesco Cancellotti 21
Filippo Volandri 25
Paolo Canè 26
Cristiano Caratti 26
Potito Starace 27
Gianni Ocleppo 30
VITTORIE ATP
Andreas Seppi 3
Andrea Gaudenzi 3
Paolo Canè 3
Renzo Furlan 2
Omar Camporese 2
Stefano Pescosolido 2
Davide Sanguinetti 2
Filippo Volandri 2
Francesco Cancellotti 2
FINALI ATP
Andrea Gaudenzi 9
Filippo Volandri 9
Francesco Cancellotti 7
Renzo Furlan 7
Andreas Seppi 6
Davide Sanguinetti 6
Paolo Canè 5
Potito Starace 5
Gianni Ocleppo 4
Omar Camporese 3
Stefano Pescosolido 2
Fabio Fognini 2
Gianluca Pozzi 2
PARTITE VINTE A LIVELLO ATP
Andreas Seppi 229
Renzo Furlan 223
Andrea Gaudenzi 219
Gianluca Pozzi 175
Filippo Volandri 170
Davide Sanguinetti 170
Potito Starace 159
Omar Camporese 150
Paolo Canè 130
Francesco Cancellotti 114
Stefano Pescosolido 109
Fabio Fognini 106
Gianni Ocleppo 102
STAGIONI CHIUSE TRA I PRIMI 100
Andreas Seppi 8
Andrea Gaudenzi 8
Renzo Furlan 8
Filippo Volandri 8
Potito Starace 7
Davide Sanguinetti 7
Gianluca Pozzi 7
Fabio Fognini 6
Omar Camporese 4
Francesco Cancellotti 4
Stefano Pescosolido 4
Paolo Canè 4
Simone Bolelli 4
STAGIONI CHIUSE TRA I PRIMI 50
Andreas Seppi 5
Filippo Volandri 5
Omar Camporese 4
Andrea Gaudenzi 3
Renzo Furlan 3
Davide Sanguinetti 3
Potito Starace 2
Gianni Ocleppo 2
Paolo Canè 2
Francesco Cancellotti 1
Cristiano Caratti 1
Gianluca Pozzi 1
Fabio Fognini 1 (escluso il 2012)
Simone Bolelli 1
QUARTI SLAM
Renzo Furlan 1
Davide Sanguinetti 1
Fabio Fognini 1
Cristiano Caratti 1
OTTAVI SLAM
Andreas Seppi 3
Gianluca Pozzi 2
Francesco Cancellotti 2
Omar Camporese 1
Renzo Furlan 1
Andrea Gaudenzi 1
Davide Sanguinetti 1
Filippo Volandri 1
TERZI TURNI SLAM
Renzo Furlan 5
Omar Camporese 5
Fabio Fognini 5
Andrea Gaudenzi 4
Andreas Seppi 4
Gianni Ocleppo 3
Davide Sanguinetti 2
Stefano Pescosolido 2
Potito Starace 2
Daniele Bracciali 2
Laurence Tieleman 2
Claudio Pistolesi 1
Gianluca Pozzi 1
Filippo Volandri 1
Cristiano Caratti 1
Francesco Cancellotti 1
Flavio Cipolla 1
Mosè Navarra 1
PARTITE VINTE NEGLI SLAM
Andreas Seppi 28
Gianluca Pozzi 25
Davide Sanguinetti 22
Renzo Furlan 21
Andrea Gaudenzi 20
Fabio Fognini 17
Omar Camporese 16
Stefano Pescosolido 14
Gianni Ocleppo 13
Cristiano Caratti 12
Filippo Volandri 10
Francesco Cancellotti 10
Potito Starace 9
PARTECIPAZIONI SLAM
Gianluca Pozzi 43
Davide Sanguinetti 38
Andreas Seppi 34
Filippo Volandri 33
Potito Starace 32
Andrea Gaudenzi 30
Renzo Furlan 27
Fabio Fognini 23
Cristiano Caratti 22
Stefano Pescosolido 20
Claudio Pistolesi 19
Omar Camporese 18
Post correlati
Grazie Rafa, modello di talento e intelligenza
Un campione unico, buono, intelligente, amato da tutti, fan e avversari, anche il suo più grande foto Ray Giubilo...