La buona notizia è che c’è ancora tempo (ma sempre meno) per riscattarsi, quella cattiva è che il 2016 di Andreas Seppi proprio non ne vuole sapere di trovare un punto di svolta. Fra il fastidio cronico all’anca e altri problemi sparsi in nove mesi, sin qui l’azzurro ha raccolto appena una semifinale sull’erba di Nottingham, cadendo per ben sedici volte fra primo e secondo turno. All’elenco si è aggiunto anche l’ATP 250 di Metz, dove l’altoatesino raggiunse un’ottima finale cinque stagioni fa, mentre quest’anno è stato subito eliminato per mano dell’ucraino Illya Marchenko, a segno in rimonta per 6-7 6-3 7-6. Un punteggio che ricorda parecchio il primo turno dell’ultimo Torneo Olimpico: a Rio De Janeiro vinse Seppi al tie-break del terzo, mentre poco più di un mese dopo è stato costretto ad arrendersi dopo 2 ore e 28 minuti, con il rimpianto di due match-point mancati sul 5-4 al terzo.
Dopo aver tenuto un delicatissimo turno di battuta sul 4-4, salvando due palle-break, Andreas si è portato 15-40 in risposta, ma Marchenko ha cancellato entrambe le chance col servizio, forse aiutato sulla seconda da una svista arbitrale. Seppi era convinto che la palla fosse fuori, ma l’assenza di occhio di falco ha reso totalmente vane le sue proteste con il giudice di sedia, consegnando la parità a Marchenko. Nel successivo tie-break Seppi è sempre stato costretto a rincorrere: da 0-2 a 2-2, da 2-4 a 4-4, prima della zampata finale dell’avversario, reduce della deludente trasferta di Coppa Davis in Giappone con la sua Ucraina. In Asia ci andrà presto anche Seppi, che però ha deciso di togliere una settimana dalla sua trasferta, cancellandosi dall’ATP 250 di Shenzhen, al via il prossimo lunedì. Volerà in Cina per il “500” di Pechino e il Masters 1000 di Shanghai, a caccia di punti per risalire in un ranking che lo vede sempre più indietro.
ATP 250 METZ – Primo turno
Illya Marchenko (UKR) b. Andreas Seppi (ITA) 6-7 6-3 7-6
Seppi saluta Metz, fra rimpianti e polemiche
Illya Marchenko “vendica” la sconfitta alle Olimpiadi e restituisce a Seppi la vittoria per 7-6 al terzo, eliminandolo all’esordio del Moselle Open di Metz. L’azzurro manca due match-point sul 5-4, il secondo per una chiamata discutibile del giudice di sedia, e rimedia l’ennesima sconfitta dell’anno fra primo e secondo turno. Negli ultimi tornei serve un cambio di rotta.