L’altoatesino agguanta i quarti di finale al Gerry Weber Open passeggiando contro il qualificato giapponese Yuichi Sugita, e venerdì troverà Florian Mayer, aiutato dal forfait di Kei Nishikori. Una semifinale, con 300 punti in scadenza, avrebbe un valore immenso. Fuori all’esordio Paolo Lorenzi.

Nel 2015 Andreas Seppi era giunto in finale ad Halle in maniera un po’ rocambolesca, approfittando prima del ritiro di Monfils e poi di quello di Nishikori, ma mostrò di aver meritato il traguardo giocando uno splendido match contro Roger Federer. Dodici mesi dopo, la fortuna del Gerry Weber Open sembra tornata dalla sua parte. Dopo il grande successo al primo turno contro David Ferrer (che non perdeva da un italiano dal 2005: striscia interrotta a 39 vittorie consecutive), l’allievo di Massimo Sartori avrebbe dovuto trovare la baby-star Taylor Fritz, invece lo statunitense si è “suicidato” contro il giapponese Yuichi Sugita e l’azzurro ne ha approfittato centrando i quarti dopo appena 50 minuti di gioco. In realtà gli è servito molto di più, visto che la pioggia ha fermato il match in due occasioni, ma nonostante gli spiacevoli stop (il secondo, di oltre due ore, sul 6-3 5-0 30-30) il match è scivolato via come una passeggiata. La vittoria di Seppi, oltre a promuoverlo ai quarti di finale, ha un peso specifico maggiore del traguardo conquistato, visto che venerdì l’altoatesino non troverà Kei Nishikori, bensì il tedesco Florian Mayer. Il giapponese, seconda testa di serie, si è ritirato di nuovo, stavolta per un problema all’anca, spianando la strada al 32enne bavarese, rientrato nel circuito a metà aprile dopo un lungo stop per infortunio e in gara grazie al ranking protetto. Per Seppi sarà difficile comunque, viste le grandi qualità di Mayer sui prati, ma le chance di agguantare una preziosissima semifinale sono comunque lievitate. Con 300 punti in scadenza, i 180 che incasserebbe battendo il tedesco sarebbero ossigeno puro, permettendogli di rimanere fra i primi 50 del mondo.

Niente da fare invece per Paolo Lorenzi, reduce dal successo di domenica sera nel Challenger di Caltanissetta e fresco di best ranking alla 48esima posizione della classifica ATP. Il senese ha ottenuto di giocare il primo turno al mercoledì, così da avere più tempo possibile per adattarsi all’erba, ma non è comunque riuscito a farlo a sufficienza per battere il russo Teymuraz Gabashvili nel primo match di giornata sul Campo 2, chiuso 6-1 6-4 in 63 minuti. Dopo l’iniziale 5-1 per il rivale, lo stop per pioggia ha dato una mano all’azzurro, che nella seconda parte del match ha almeno giocato alla pari, prima che un break sul 3-3 gli costasse l’eliminazione.

ATP 500 HALLE – Secondo turno
Andreas Seppi (ITA) b. Yuichi Sugita (JPN) 6-3 6-0

ATP 500 HALLE – Primo turno
Teymuraz Gabashvili (RUS) b. Paolo Lorenzi (ITA) 6-1 6-4