Il capolavoro di Andreas contro Wawrinka al Foro Italico è stato scelto dall’Atp come miglior comeback del 2012. L’impresa dell’azzurro ha sconfitto quelle di Djokovic e Federer … di FABIO BAGATELLA
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di Fabio Bagatella – foto Ray Giubilo

Sono anni che è il tennis femminile a tenere alti i colori azzurri. Fantastiche imprese negli Slam e trionfali cavalcate in Fed Cup, leaderships nel ranking di doppio e presenze stabili nella top 10 mondiale sono valse alle nostre ragazze, primattrici pure nelle esibizioni, numerosi riconoscimenti dalla Wta. Nel 2012 anche Andreas Seppi, il nostro numero uno, ha saputo ritagliarsi il suo angolo di gloria, meritandosi una rimarchevole encomio dall'ATP.

Ogni anno l'Atp individua le più avvincenti rimonte della stagione, stilando una speciale classifica delle top 5 “Comebacks of the year”. Il capolavoro  romano di Andresa Seppi contro Stanislas Wawrinka svetta nel ranking, sconfiggendo i due fenomenali recuperi di Novak Djokovic: con Murray nella finale del Masters 1000 di Shanghai e con Tsonga nei quarti di finale del Roland Garros. Chiudono la top five il successo di Roger Federer con Benneteau al 3° turno di Wimbledon e quello di Ernests Gulbis su Haider-Mauerer al 1° turno di Kitzbuhel.

Djokovic ha annullato un totale di nove match-balls, cinque a Murray e quattro a Tsonga rispettivamente nel secondo e nel quarto parziale. Federer ha rimontato due set di svantaggio a Benneteau, per cinque volte a due punti dal suo successo nella quarta frazione. Gulbis ha recuperato da 2-6 2-5, annullando ad Haider-Maurer una palla match sul 4-5.

I match-points annullati da Andreas Seppi sono stati invece sei: uno nel secondo set (nel tie-break sul 5-6) e cinque nel terzo (due sul 3-5 15-40 servizio Wawrinka e tre nel tie-break decisivo sul 3-6). A testimoniare l'impresa un memorabile teatro, il “Pietrangeli” del Foro Italico: illuminato dal plenilunio, gremito ben oltre la normale capienza ed impreziosito da un'atmosfera stile mondiali di calcio.

La vittoria, che ha permesso a Seppi di raggiungere per la prima volta i quarti di finale del Masters 1000 romano, ha fatto da apripista al fantastico Roland Garros che vide Andreas sottomettere per due set Novak Djokovic ed avviarsi verso quella che sarebbe diventata la miglior stagione del numero uno azzurro.

Concluso la stagione con il best ranking e a un passo dalla top 20, Andreas proverà ad eguagliare – e possibilmente migliorare – quanto fatto nel 2012. Perchè tutti gli amanti della racchetta d'Italia sono pronti ad applaudire ancora il Seppi che quest'anno ha reso epiche ed indimenticabili tante giornate di tennis…