Prima giornata di Internazionali che ha visto sul campo Centrale ben tre tennisti azzurri: Lorenzi, Volandri e Seppi … FOTO

da Roma, Matteo Veneri – foto Ray Giubilo

 

 

Il primo italiano a giocare sul campo Centrale nell’edizione 2012 degli Internazionali d’Italia è Paolo Lorenzi, quello che un anno fa infiammò il pubblico romano dopo aver messo alle strette Rafael Nadal proprio su quel campo. L’avversario di oggi era il russo Nikolay Davydenko, ormai sceso attorno alla cinquantesima piazza mondiale. Dopo un break iniziale del russo (0-2), Paolo rientra sul 2-2 e realizza nell’ottavo game il break che lo porta poco dopo a chiudere il primo set per6-3. Nel secondo parziale sul 2-2 arriva una striscia di quattro giochi consecutivi in favore di Davydenko che mette molto in difficoltà il tennista senese, costretto a “remare” metri fuori dal campo: 6-2 Davydenko.
 
Lorenzi però non si scompone e nel terzo set piazza un break in apertura ed uno in chiusura, portando a casa la partita per 6-3 2-6 6-3inpoco più di due ore di gioco. Probabilmente mercoledì Paolino da Siena affronterà il vincente del match tra Gasquet (0-2 nei precedenti) e Melzer (mai incontrati in match ufficiali).
 
A seguire sul Centrale del Foro Italico è stata la volta di Filippo Volandri, ormai n°70 del mondo ma capace qui di compiere imprese storiche. L’avversario odierno risponde al nome di Viktor Troicki, di nazionalità serba. Un primo set in cui il toscano cede una sola volta la battuta ma riesce a conquistare ben due break e a chiudere quindi in suo favore il parziale per6-4; nella seconda frazione di gioco Filippo continua a dare fastidio a Troicki col suo gioco e arriva ad essere in vantaggio 6-4 4-2.
 
Da qui in poi sono sette i giochi consecutivi in favore del serbo, che vince il secondo set 6-4 e si porta sul 3-0 al terzo. Da qui si seguono i turni di battuta e Troicki si impone dunque su Volandri per 4-6 6-4 6-3indue ore e un quarto di partita. 
 
Per terminare la giornata sul campo Centrale del torneo più importante italiano è sceso in campo il tennista più forte d’Italia cioè Andreas Seppi, opposto all’uzbeko Denis Istomin. Il tennista dell’Est-Europa non sfrutta due palle break nelle prime fasi dell’incontro e Seppi è bravo a punirlo poco dopo sfruttando la seconda delle due palle break consecutive a disposizione sul 2 pari. Senza ulteriori capovolgimenti il primo set finisce nelle mani dell’alto-atesino per6 giochi a 4.
 
Seppi si porta sul 6-4 2-0, poi però Istomin rientra prepotentemente in partira effettuando il controbreak; sul 3-4 Seppi non sfrutta ben quattro palle game e alla seconda palla break affossa un dritto in rete dopo un lungo scambio. L’uzbeko va dunque a servire per il match sul 5-3 e Seppi si porta prima 0-30 e poi sul 30-40, ma alla fine Istomin incamera il secondo parziale per 6-3, mentre il cielo si fa nero e dallo stadio Olimpico si sentono cori e bombe carta con Lazio-Inter che incombe.
 
La terza frazione di gioco si apre con due palle break non sfruttate dall’allievo di Massimo Sartori. Dal 2-2 in poi però Andreas alza il livello di gioco con Istomin che subisce, e infatti Seppi arriva ad avere il match-point sul 5-2, ma nulla da fare. Nel gioco successivo però l'azzurro chiude,6-4 3-6 6-3inquasi due ore di partita, e al secondo turno affronterà il vincente del match tra Isner e Kohlschreiber.

 

  

 


da TennisTeen.it