di Fabio Bagatella – foto Getty Images
Non si arresta il momento negativo di Andreas Seppi. Il numero due azzurro, che festeggia oggi il suo 30esimo compleanno, esce subito di scena anche a Marsiglia. Accreditato della quarta testa di serie ed esentato quindi dal primo turno dell'Atp 250 transalpino, l'alto-atesino ha ceduto 7-6(3) 6-4 al cospetto di Michael Llodra.
Nel corso del 2014 Seppi ha vinto un solo match: la maratona di Melbourne con Hewitt. Negli altri sette match disputati, escludendo il ritiro contro Panfil all'esordio di Hopman Cup, Andreas ha incassato altrettante sconfitte.
Se si guardano i nomi dei suoi avversari si notano i ko “accettabili”: con Tomic, Raonic (Hopman Cup) e Berdych (Rotterdam). Ma è impossibile non evidenziare quelli inattesi: con Matosevic (Sydney), Young (Australian Open) e l'ultimo contro il 33enne Llodra. Senza dimenticare la pessima prestazione con Berlocq in Coppa Davis. In tutti questi ko il numero due azzurro ha conquistato solo tre set.
Le motivazioni di questo difficile inizio di stagione possono essere molteplici. A cominciare da una preparazione indirizzata più a lungo termine, diversamente da quanto fatto nel 2013 dove Seppi partì alla grande per raggiungere il suo best ranking. I campanelli d'allarme, anche in vista della prossima sfida di Coppa Davis contro la Gran Bretagna, non possono però essere trascurati.
Settimana prossima Andreas sarà a Dubai prima di partire per i due Masters 1000 statunitensi di marzo. Seppi ha un totale di 225 punti da difendere. Per non rischiare una pericolosa discesa nel ranking, occorre un'immediata inversione di tendenza. Al nostro numero due non mancano di certo le potenzialità, tennistiche e caratteriali, per farlo.