Buone notizie per il tennis italiano, soprattutto in chiave Coppa Davis. Il doppio Bolelli-Fognini sembra essere tornato ai livelli di un paio d'anni fa, quando raggiunsero la semifinale proprio in Australia (persa contro i gemelli Bryan). Fabio e Simone hanno colto un ottimo successo contro Leander Paes e Raven Klaasen, teste di serie numero 10 del tabellone di doppio. Gli azzurri hanno dominato alla distanza, imponendosi col punteggio di 2-6 6-4 6-1. Il duo indiano-sudafricano, tra l'altro, era in ottima forma: la scorsa settimana avevano vinto il torneo ATP di Auckland. Salvo sorprese, al prossimo turno dovrebbero affrontare i forti Peya-Soares, numero 5 del draw. Ma Fogna-Bole, se sono in forma, temono davvero poche coppie. Il Masters di fine anno, se trovano un pizzico di continuità, potrebbe essere un obiettivo concreto. Ride anche Corrado Barazzutti, che potrà contare su un doppio di sicura affidabilità nella delicata trasferta in Kazakistan. Buone notizie per il tennis italiano, soprattutto in chiave Coppa Davis. Il doppio Bolelli-Fognini sembra essere tornato ai livelli di un paio d'anni fa, quando raggiunsero la semifinale proprio in Australia (persa contro i gemelli Bryan). Fabio e Simone hanno colto un ottimo successo contro Leander Paes e Raven Klaasen, teste di serie numero 10 del tabellone di doppio. Gli azzurri hanno dominato alla distanza, imponendosi col punteggio di 2-6 6-4 6-1. Il duo indiano-sudafricano, tra l'altro, era in ottima forma: la scorsa settimana avevano vinto il torneo ATP di Auckland. Salvo sorprese, al prossimo turno dovrebbero affrontare i forti Peya-Soares, numero 5 del draw. Ma Fogna-Bole, se sono in forma, temono davvero poche coppie. Il Masters di fine anno, se trovano un pizzico di continuità, potrebbe essere un obiettivo concreto. Ride anche Corrado Barazzutti, che potrà contare su un doppio di sicura affidabilità nella delicata trasferta in Kazakistan.