Nel secondo incontro della sfida di Coppa Davis fra Italia e Croazia, il numero uno azzurro ha superato Ivan Dodig in quattro set, pareggiando i conti dopo la sconfitta di Lorenzi. Domani alle 16 il doppio, con l’incognita Fognini … da Torino, MARCO CALDARA

da Torino, Marco Caldarafoto Ray Giubilo

I precedenti fra Andreas Seppi e Ivan Dodig preannunciavano una battaglia, e battaglia è stata. Ma il successo, come da pronostico, è toccato all’allievo di Massimo Sartori, che si è imposto in quattro set, riportando in parità la sfida di Coppa Davis fra Italia e Croazia. Sulla terra battuta indoor del Palavela di Torino, il numero uno azzurro (e fresco di ingresso fra i primi 20 del mondo) ha dato prova dei progressi compiuti nell’ultimo periodo, chiudendo in quattro set al cospetto di un avversario temibile e soprattutto limitando al minimo le distrazioni. A conferma della sua reputazione da osso duro, Dodig ci ha provato con tutte le forze fino all’ultima palla, cercando di far valere la sua maggiore pesantezza di palla, ma non è riuscito ad andare oltre il 6-2 6-7 6-4 6-4 conclusivo, siglato da Andreas dopo 2 ore e 59 minuti di gioco.

A far la differenza in favore dell’azzurro è stata la sua maggiore concretezza nei momenti decisivi, unita a una partenza fulminante che gli ha regalato il primo set in meno di mezz’ora. Nel secondo invece ha regalato un po’ troppo (finendo prima sotto per 4-1 e giocando poi un pessimo tie-break), ma da quel momento in poi ha concesso ben poco. Dodig dal canto suo non è stato da meno, dando il 100% per rimanere aggrappato all’azzurro, ma ha pagato a caro prezzo due break, entrambi subiti nell’ultimo gioco di terzo e quarto set. Come ci si aspettava, quindi, il punteggio dopo la prima giornata è fissato sull’1-1, anche se fra gli spalti c’è un po’ di rammarico per la sconfitta di Lorenzi, capace a tratti di far sognare l’impresa al pubblico del Palavela. Ma il suo singolare contro Cilic era (almeno sulla carta) il più difficile dell’intera tre giorni, ed è quindi inutile dar spazio a recriminazioni.

Domani sarà la volta del doppio (alle ore 16) che, come spesso accade in Coppa Davis, sarà probabilmente decisivo ai fini del risultato finale. Per gli azzurri rimane ancora da risolvere la questione legata alle condizioni fisiche di Fabio Fognini (colpito da un attacco influenzale) che oggi ha preferito rimanere in hotel a riposare, nella speranza di rimettersi per domani. Se il ligure darà l’ok al capitano Corrado Barazzutti il posto sarà suo, in coppia naturalmente con Simone Bolelli, insieme al quale ha raggiunto la semifinale negli ultimi due tornei del Grande Slam (Us Open 2012 e Australian Open 2013). Se invece Fognini non ce la farà nemmeno per domani, in campo ci andranno molto probabilmente Seppi e Bolelli, che in passano hanno giocato più di una volta insieme, mostrando un buon affiatamento e ottenendo qualche risultato di rilievo. Per la Croazia, invece, sicura la coppia Cilic-Dodig. L’unica in grado di ambire al successo.

ITALIA 1-1 CROAZIA
Andreas Seppi (ITA) b. Ivan Dodig (CRO) 6-2 6-7 6-4 6-4
Marin Cilic (CRO) b. Paolo Lorenzi (ITA) 6-1 6-7 4-6 6-3 6-2

LA CRONACA DI CILIC-LORENZI