Online il nuovo numero di TennisBest Magazine. Sempre più ricco, completo e variegato, vi offre il meglio dell’informazione tennistica. Sarà il vostro compagno virtuale nelle vacanze di Natale.
TennisBest – 11 dicembre 2014
E’ arrivato il nostro regalo di Natale. A tre mesi dal numero sperimentale di settembre, interamente dedicato allo Us Open, torna TennisBest Magazine nel nuovo formato web, che segue quello cartaceo (utilizzato fino al 2012) e la rivista ipad (2013 e 2014). Abbiamo scelto di puntare sul web per offrire a tutti, in forma gratuita, il top dell’informazione tennistica. E il numero appena uscito ci lascia davvero soddisfatti, sul piano giornalistico (sempre prioritario) ma anche su quello grafico, da sempre un punto di forza di TennisBest. Con tutti i nostri top-contributors vi offriamo una qualità che su carta non starebbe su 100 pagine, con alcune chicche davvero imperdibili. Confermata la divisione in sezioni: Magazine, Attrezzatura, Tecnica e Turismo. A queste, si è aggiunta una mini-sezione dedicata alle rubriche.
LONG FORM JOURNALISM
La cover story, firmata da Federico Ferrero, ci racconta Stan Wawrinka da una prospettiva molto particolare. Ferrero ha scritto il suo pezzo ancor prima che ESPN nominasse lo svizzero come giocatore dell’anno, e ha saputo raccontarlo come meglio non si potrebbe. Per valorizzare il suo lavoro, lo abbiamo inserito in un template particolare, assolutamente esclusivo, che offre una qualità di visione assoluta con foto, video e informazioni varie. E’ il concetto di “long form journalism” in cui crediamo fortemente, ovvero la possibilità di valorizzare il testo (anche lungo) in un supporto digitale. Crediamo che il risultato sia straordinario. Ferrero, tra l’altro, si è occupato anche di una rubrica: One Photo, One Story, dove vi raccontiamo una storia a partire da un’immagine. E non tutti sanno come sono nate le attuali classifiche mondiali…Non manca Marco Bucciantini: l’abile cronista de “L’Unità” (chissà se il giornale fondato da Antonio Gramsci tornerà in vita…) ci ha raccontato le storie di alcuni personaggi che avrebbero dovuto spaccare il mondo, ma che non sono mai riusciti a vincere uno Slam. E sono stati frustrati dall’arrivo dei vari Wawrinka e Cilic. Da non perdere l’intervista esclusiva di Marco Caldara con Sergiy Stakhovsky, uno dei personaggi-cult del circuito. Lo abbiamo spedito a Ortisei, dove l’ucraino gli ha concesso un’ora di dichiarazioni al fulmicotone. Jacopo Lo Monaco era entrato nel team un mese fa, quando aveva scritto per noi delle ATP World Tour Finals. Su TennisBest Magazine ha mischiato le sue due grandi passioni: il tennis e i romanzi di Stephen King, per un articolo da brividi. L’abile penna di Cosimo Mongelli ci ha raccontato alcuni ritiri eccellenti degli ultimi anni: chissà se Roger Federer, il più tardi possibile, prenderà spunto da qualcuno di loro. L’inchiesta è stata curata da Riccardo Bisti, che ha parlato con i responsabili di tutti i 19 tornei challenger italiani per capire se ha senso-logica-utilità concedere l’ingresso gratuito oppure sarebbe meglio far pagare il biglietto, come peraltro accade già in sei tornei. E non è affatto facile trovare una risposta.
TEST ESCLUSIVI
Il nostro direttore Lorenzo Cazzaniga, oltre a deliziarci con un editoriale “must-read”, in cui racconta la sua esperienza di direttore di torneo al KIA Tennis Trophy “laddove si vede il vero tennis”, si è sbizzarrito con le altre sezioni. In particolare, ha testato tre telai per la sezione attrezzatura: la nuova Babolat Pure Drive e i due modelli Graphene XT Speed griffati Head. Con lui, ovviamente, il nostro affiatato team di tester. Sempre Cazzaniga ha intervistato Mauro Pinaffo di Head, che ci ha svelato tanti piccoli-grandi segreti delle corde, mentre Corrado Erba ha sfogato la sua passione per il vintage raccontandoci lo storico passaggio dalle racchette di legno ai nuovi materiali che hanno poi aperto la strada alla tecnologia più sfrenata. Gianluca Roveda si è poi occupato di raccogliere dieci pareri “doc” sulle solette Noene. Il risultato si intuisce dal titolo: “Simply the Best!”. Prosegue la collaborazione con Diego Nargiso, che in meno di due anni è diventato un top-coach non solo in Italia, ma anche all’estero in virtù della collaborazione con Filip Krajinovic. Diego ci ha spiegato come utilizzare una tattica non semplice, ma che può essere molto efficace: il chip and charge. Sempre per la sezione tecnica, un estratto del libro-cult “Vincere Sporco”, con i segreti di Brad Gilbert raccontati direttamente da Andre Agassi, e un articolo da leggere assolutamente, soprattutto da tanti genitori di piccoli tennisti: Scott Baker ci spiega perchè nel tennis sia…meglio perdere! (magari non sempre, eh!).
IMMAGINI DA BRIVIDO
Il Magazine si chiude con la parte turismo, inaugurata da una photogallery da brivido. Il colosso Nike ha chiesto ai suoi follower su Twitter di raccontare i posti più suggestivi dove hanno giocato a tennis. I risultati sono stati straordinari e li abbiamo raccolti in un’imperdibile gallery di 17 immagini che vi consigliamo caldamente di sfogliare fino all’ultimo. Se poi avete qualche soldo da parte e un paio di settimane di ferie a marzo, vi spieghiamo come vivere al meglio un viaggo a Indian Wells. Grazie al patron Larry Ellison, uno degli uomini più ricchi al mondo, il deserto della California diventa il centro del mondo tennistico per due settimane e, tra impianti all’avanguardia e resort impressionanti, potrete godervi una vacanza indimenticabile. Se invece le ferie arrivano in estate, e la racchetta è il vostro fedele compagno di viaggio, non potete perdervi uno stage all’Elba Tennis Camp: oltre a maestri molto qualificati e un luogo paradisiaco, potreste imbattervi in un top-100 ATP o in Riccardo Piatti pronto a dispensarvi consigli, magari dopo aver visionato un vostro filmato grazie alla videonalisi del guru Danilo Pizzorno. Basta chiamare il maestro Filippo Bersani e penserà a tutto lui. Tra le nostre rubriche, oltre alla storia “fotografica” raccontata da Ferrero, vi offriamo le dieci immagini più belle e suggestive del 2014, raccolte e selezionate dall’archivio di Getty Images, la più importante agenzia mondiale. Inutile dire che il tuffo di Monfils al Roland Garros vince per distacco. Consigliatissima, sotto l’albero, la lettura di uno stralcio del libro “Lei non sa chi eravamo noi” di Paolo Villaggio e Adriano Panatta, che raccontano le loro esilaranti avventure negli anni 70 e 80. Insomma, un numero da non perdere e che si affiancherà al nostro sito internet, dove l’informazione quotidiana diventa anche un piacere da leggere. TennisBest Magazine vi accompagnerà per le vacanze natalizie in attesa del nuovo numero, in uscita il 15 gennaio. Perchè dall’anno prossimo diventeremo un mensile. E vi regaleremo il meglio del meglio. Come sempre.
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