Un passivo di 10 euro simboleggia una giornata senza scossoni nè rimpianti. Stanotte il nostro uomo si gioca soldi e credibilità su due partite: Djokovic-Berdych e Li-Radwanska.
Na Li è chiamata all’impresa contro Agnieszka Radwanska
Di Gianluca Roveda – 22 gennaio 2013
Smaltito l’entusiasmo di domenica, lunedì è stata una giornata mediocre ma senza “sbracamenti”. Porto a casa un passivo di 10,25 euro, frutto di due scommesse giuste e tre sbagliate. Stavolta non ho grossi rimpianti. Ho sbagliato a dare fiducia alla Vesnina, mentre Raonic ha spinto Federer a un tie-break ma sarebbe disonesto dire che è andato vicino a vincerlo. Posso forse recriminare sullo sviluppo di Stephens-Jovanovski. Ero sicuro che l’americana vincesse in due set, ma si è complicata la vita e ha rischiato di perdere. Non capisco perchè nel secondo set abbia iniziato a giocare di rimessa dopo aver schiaffeggiato la serba nel primo. A scommessa già persa, sarei stato quasi contento di una sua sconfitta come punizione per una scelta tattica incomprensibile. In una settimana, ho perso circa 70 euro. Non è una cifra importante, ma il bilancio è drammatico se ci rifacciamo alla percentuale (-70%). Significa che se avessi avuto un capitale di 10.000 euro, ne avrei bruciati 7.000. Anzi, li avrei persi tutti perchè un paio di giorni fa sono andato in default virtuale, scongiurato dall’immissione di denaro fresco che mi ha consentito di andare avanti. Restano poche partite e devo trovare il modo di migliorare il bilancio. Stanotte investo la cifra-record (per me) di 82 euro, anche se 35 vanno su una doppia puntata sullo stesso match. Sono sicuro che Djokovic batterà Berdych, ma ho qualche dubbo sul numero di set. E allora lo dò vincente sia in tre che in quattro set. Un’operazione che mi costerà qualcosa. Proseguo sull’onda della fiducia per Ferrer e Sharapova, mentre prendo un rischio calcolato sul primo match della notte: mi schiero con Na Li, opposta all’imbattuta Agnieszka Radwanska. Gli indicatori sono tutti a favore della polacca, ma a 2.66 trovo che sia doveroso puntare sulla cinese. Molto del bilancio notturno dipenderà da questa partita. Speriamo bene.
LI – RADWANSKA
Bisogna capire perchè i bookmakers danno così favorita la polacca. Forse perchè è ancora imbattuta nel 2013, dopo i successi ad Auckland e Sydney? O perchè a Sydney ha vinto l’ultimo dei nove scontri diretti? Io credo che sia una partita alla pari. Lo pensano anche diversi scommettitori, vista la mole di denaro investita sulla cinese. A 2.66, si può puntare su Na senza rimpianti. E poi le strisce vincenti sono fatte per essere interrotte, giusto? Le due hanno avuto un cammino a specchio in questo Australian Open. Forse si fa preferire la Radwanska perchè ha una tenuta psicologica superiore nonostante abbia nove anni di meno. Ma l’arrivo di Carlos Rodriguez e la vittoria al Roland Garros hanno tolto tensioni e ansia alla cinese. Per questo provo a fidarmi di lei.
20 euro – Na Li a 2.66 (possibile guadagno 33.20)
FERRER – ALMAGRO
Dovrebbe vincere Ferrer. La quota (intorno all’1.20) è corretta. Per questo bisogna trovare altre chiavi per intascare qualcosa. Il dubbio è se puntare sull’handicap (6,5 giochi di vantaggio per Almagro) e andare secchi sul set betting e concedere il 3-0 a Ferrer. A sorpresa, ho trovato quote piuttosto diverse: 1.98 per l’handicap e 2.40 per per il 3-0. Visto che difficilmente una si verificherà senza l’altra, vale la pena puntare su una chiusura in tre set. Ferrer è più forte di Almaagro, e fa la differenza con il cervello e la mentalità vincente. Non è un caso che lo abbia battuto 12 volte su 12. Non è un dominio, nel senso che Almagro si è aggiudicato sei set qua e là, ma è andato vicino al successo solo un paio di volte. Ferrer ha superato Nishikori con un severo 6-2 6-1 6-4: al suo connazionale concedo qualche game in più, ma non un set.
15 euro – Ferrer in tre set (possibile guadagno 21)
SHARAPOVA – MAKAROVA
Derby russo, con la Makarova felice di affrontare Masha “perchè l’anno scorso mi erano passati troppi pensieri per la testa”. Credo che a fine partita non sarà stata così contenta di affrontare la Sharapova. Salvo miracoli, vincerà Masha: interessante l’handicap: la Makarova ha 6,5 game di vantaggio: significa che basterà ripetere il risultato dell’anno scorso (6-2 6-3) affinchè Masha riesca a colmarlo. Scommettere a favore della russa, in questo Australian Open, si è sempre rivelata una mossa vincente. Per questo la appoggio anche stavolta, convinto che non cederà più di quattro game.
12 euro – Sharapova a -6,5 (possibile guadagno 9,72)
DJOKOVIC-BERDYCH
Secondo me si è dato troppo credito alla (presunta) fatica di Djokovic per le cinque ore contro Wawrinka. E’ giusto tenerle in considerazione, ma contano anche i precedenti che dicono 11-1 per il serbo, con l’unica vittoria di Berdych giunta in semifinale a Wimbledon 2010. Due anni fa si sono trovati in questo torneo e vinse Djokovic 6-1 7-6 6-1. Credo che il risultato sarà meno severo ma non si discosterà troppo. Djokovic non soffre il tennis del ceco a differenza, per dire, di un Federer. Non escludo, tuttavia, che Tomas possa vincere un set. Allargo il raggio della scommessa, rinunciando a un po’ di potenziale guadagno per essere più tranquillo: mi prendo Djokovic sia in tre che in quattro set.
20 euro – Djokovic in tre set a 2.3 (possibile guadagno: 11)
15 euro – Djokovici in quattro set a 3.7 (possibile guadagno: 20.50)
CAPITALE INIZIALE: 100 euro
Prima giornata: – 10.86
Seconda giornata: + 7,63
Terza giornata: – 8,12
Quarta giornata: – 36,80
Quinta giornata: – 50
DENARO FRESCO: 100 euro
Sesta giornata: + 39,22
Settima giornata: – 10,25
BILANCIO TOTALE: – 69,18
CAPITALE ATTUALE: 130,82
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