Ancora problemi di scommesse per Daniele Bracciali e Potito Starace. A sganciare la bomba è il sito della Gazzetta dello Sport, che riporta alcune intercettazioni di conversazioni Skype. In particolare, ci sono le chiacchierate tra Daniele Bracciali e lo scommettitore Manlio Bruni, ex commercialista di Beppe Signori. Una conversazione del luglio 2007, dopo che i due erano stati messi in contatto da un certo "Goret", verte su un match che Bracciali avrebbe giocato contro Scoville Jenkins a Newport. Dalla conversazione, in cui i toni non sono troppo espliciti, si evince che lo scommettitore abbia bisogno che "Braccio" vinca il primo set e magari prenda un break vantaggio nel secondo. Si presume che lo faccia per scommetterci contro. Bracciali ha esitato, dicendo che "domani preferisco giocarla", parlando di offerte di "50" ricevute in passato. Il Bruni insiste, ma Bracciali rifiuta. "Braccio" perderà quell'incontro con un netto 6-2 6-1. I due si risentono qualche mese dopo, con l'aretino preoccupato per la squalifica ad Alessio Di Mauro (9 mesi e 40.000 dollari). "Io non gioco più nulla da 2 anni e 9 mesi". Riceverà poi una squalifica di 3 mesi e 20.000 dollari. Si parla anche di Potito Starace: c'è una chat di Skype tra due scommettitori che definiscono "certa" la sconfitta dell'azzurro nella finale di Casablanca contro Pablo Andujar. Il campano avrebbe poi perso in due set dopo aver vinto i cinque precedenti contro lo spagnolo. Le conversazioni sono emerse dalle carte delle procura di Cremona, che indaga su un nuovo filone di scommesse con ben 111 indagati dal procuratore Roberto di Martino. Ancora problemi di scommesse per Daniele Bracciali e Potito Starace. A sganciare la bomba è il sito della Gazzetta dello Sport, che riporta alcune intercettazioni di conversazioni Skype. In particolare, ci sono le chiacchierate tra Daniele Bracciali e lo scommettitore Manlio Bruni, ex commercialista di Beppe Signori. Una conversazione del luglio 2007, dopo che i due erano stati messi in contatto da un certo "Goret", verte su un match che Bracciali avrebbe giocato contro Scoville Jenkins a Newport. Dalla conversazione, in cui i toni non sono troppo espliciti, si evince che lo scommettitore abbia bisogno che "Braccio" vinca il primo set e magari prenda un break vantaggio nel secondo. Si presume che lo faccia per scommetterci contro. Bracciali ha esitato, dicendo che "domani preferisco giocarla", parlando di offerte di "50" ricevute in passato. Il Bruni insiste, ma Bracciali rifiuta. "Braccio" perderà quell'incontro con un netto 6-2 6-1. I due si risentono qualche mese dopo, con l'aretino preoccupato per la squalifica ad Alessio Di Mauro (9 mesi e 40.000 dollari). "Io non gioco più nulla da 2 anni e 9 mesi". Riceverà poi una squalifica di 3 mesi e 20.000 dollari. Si parla anche di Potito Starace: c'è una chat di Skype tra due scommettitori che definiscono "certa" la sconfitta dell'azzurro nella finale di Casablanca contro Pablo Andujar. Il campano avrebbe poi perso in due set dopo aver vinto i cinque precedenti contro lo spagnolo. Le conversazioni sono emerse dalle carte delle procura di Cremona, che indaga su un nuovo filone di scommesse con ben 111 indagati dal procuratore Roberto di Martino.