Accesa polemica a Monte Carlo tra Shelton e Vavassori, che è costretto a saltare il torneo di Barcellona

Foto Ray Giubilo

La corsa di Andrea Vavassori e Simone Bolelli al Masters 1000 di Monte Carlo si è conclusa negli ottavi di finale contro Rohan Bopanna e Ben Shelton, che hanno prevalso al tiebreak decisivo dopo aver rimontato un set di svantaggio. Il match è stato avvincente e pieno di colpi spettacolari, ma ha portato con sé alcuni strascichi polemici che stanno facendo discutere.

Nel corso della partita, Vavassori si è più volte lamentato della tendenza di Shelton di tirare molto forte contro il corpo degli avversari, in maniera deliberata e potenzialmente pericolosa. Inoltre, Andrea non ha gradito l’atteggiamento provocatorio e spesso sopra le righe del giocatore americano e non ha esitato a fargli notare il suo disappunto durante la stretta di mano post-match.

Non soltanto Ben non si è scusato con il suo rivale, ma ha gettato ulteriore benzina sul fuoco con una risposta alquanto evitabile: “Sei troppo soft, questo è tennis, non è baseball.”

Non è la prima volta che il comportamento in campo di Shelton è oggetto di discussione. Il giovane talento statunitense è sicuramente un bravissimo ragazzo, ma la sua attitudine può essere discutibile in alcune circostanze e il suo carattere estroverso non lo rende sempre simpatico a chi si trova dall’altra parte della rete.

Come se non bastasse – poco dopo questo incontro – Vavassori ha annunciato che sarà costretto a saltare l’ATP di Barcellona a causa di un infortunio ad una costola provocato da una delle ‘pallate’ di Shelton.

“Purtroppo non potrò essere presente al torneo di Barcellona la settimana prossima a causa di un infortunio ad una costola che mi sono procurato all’inizio del match di ieri” – ha scritto Vavassori sui social. “Gli esami a cui mi sono sottoposto hanno mostrato una piccola lesione, quindi dovrò restare fermo per alcuni giorni. Ci vediamo a Madrid” – ha concluso.