di Fabio Bagatella – foto Getty Images

Giovedì amaro per i colori azzurri a Madrid. Da un possibile “quarto” tutto italiano, ad una doppia sconfitta il passo è breve: Francesca Schiavone e Roberta Vinci partono bene, ma cedono alla distanza. Se però l'eliminazione di Robertina, opposta alla cinese Na Li, non costituisce una cocente sconfitta, la debacle di Francy rappresenta un campanello d'allarme in vista delle aspettative che la Leonessa ha per la sua stagione sulla terra battuta.

Contro la statunitense Bethanie Mattek-Sands, che non ha di certo nel "rosso" la superficie prediletta, Francesca se la gioca alla pari solo nel primo set. Il parziale è “tiratissimo”con le due giocatrici, molto attente sulla propria battuta, che concedono solo due break-balls per parte. Prima la statunitense le annulla nel sesto games, poi l'azzurra la imita nel gioco seguente. Si giunge dunque al tie-break, in cui Francy si ritrova ben presto sotto 2-5.

La rimonta dell'italiana si spegne quando una un winner di rovescio bimane, direttamente sulla risposta, regala all'americana il parziale (sette punti a cinque). L'estremo equilibrio del primo set cede il posto, nella seconda partita, ad un assolo di Mattek-Sands. La leonessa perde il servizio già nel quarto gioco e non riesce più ad impensierire l'avversaria. L'americana, che non offre palle break in tutto il parziale, sciupa più volte l'occasione del doppio break per chiudere comunque agevolmente 7-6(5) 6-3 in un'ora e mezza e spiccioli.

Impeccabile per un set abbondante, Roberta Vinci subisce il prepotente ritorno di Na Li che non le dà scampo. Il 6-2 iniziale è tutto merito dell'azzurra, che mette in mostra tutto il suo bagaglio tecnico. Sul 2-2 del secondo parziale, la cinese ingrana pero il “turbo” infilando nove games consecutivi che mettono fine alle speranze dell'italiana.

Dopo la vittoria di Barcellona e i convincenti successi madrileni su Govortsova e Kleybanova, Robertina può ritenersi egualmente soddisfatta. Discorso diverso – se non opposto – per Francesca, che dovrà interrogarsi sul vistoso calo del secondo set e più generale su una sconfitta contro un'avversaria decisamente alla sua portata.

Sono davvero in “buona compagnia” le nostre azzurre estromesse alla soglia dei quarti di finale. Anche l'avventura spagnola di Caroline Wozniacki e Samantha Stosur s'interrompe infatti prematuramente. Dopo la recente sconfitta nella finale di Stoccarda, Caro alza nuovamente bandiera bianca al cospetto di Julia Goerges. L'avvenente tedesca si dimostra avversaria altamente indigesta per la danese che arranca all'inizio, domina poi, ma si “scioglie” nel momento clou.

Sempre in difficoltà al servizio per tutta la prima partita, Caro subisce il break che decide il set nel “famigerato” settimo gioco. Poco dopo, la bella Julia incamera autorevolmente il parziale 6-4. Nel secondo set la reazione di Caro è veemente: 5-0 in un quarto d'ora e 6-1 finale. Il parziale perso molto nettamente non scoraggia la germanica, che riprende a macinare il suo tennis aggressivo. Il terzo parziale rispetta i servizi sino all'ottavo gioco: le due giocatrici non concedono break-points, sino a quando la tedesca piazza l'allungo vincente per il 6-3 conclusivo dopo due ore esatte.

A separare Goerges dalla semifinale c'è ora Anastasia Pavlyuchenkova, che approfitta delle croniche insicurezze di Samantha Stosur. L'australiana incassa il medesimo score subito da Francesca Schiavone (7-6 6-3), offrendo una sola palla break in tutto l'incontro ma cedendo – proprio in quell'occasione – la battuta. La russa, capace invece di annullare all'avversaria tutti e cinque i break-balls, può legittimamente esultare.

Approdano ai quarti di finale anche Victoria Azarenka, che lascia tre games all'iberica Parra Santonja (“giustiziera” della nostra Flavia Pennetta nel match d'esordio) e Lucie Safarova che – dopo aver sofferto non poco con Jelena Jankovic – liquida con un periodico 6-3 Jarmila Gajdosova, ex signora Groth.

Risultati ottavi di finale:

J Goerges (GER) b. [1] C Wozniacki (DEN) 6-4 1-6 6-3

[4] V Azarenka (BLR) b. [WC] A Parra Santonja (ESP) 6-0 6-3

[6] N Li (CHN) b. R Vinci (ITA) 2-6 6-2 6-1

A Pavlyuchenkova (RUS) b. [5] S Stosur (AUS) 7-6(4) 6-3

B Mattek-Sands (USA) b. [3] F Schiavone (ITA) 7-6(5) 6-3

L Safarova (CZE) b. J Gajdosova (AUS) 6-3 6-3

Programma quarti di finale:

J Goerges (GER) – A Pavlyuchenkova (RUS)

[4] V Azarenka (BLR) – L Safarova (CZE)

[6] N Li (CHN) – B Mattek-Sands (USA)

D Cibulkova (SVK) – [16] P Kvitova (CZE)

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