L’episodio è avvenuto durante il match tra Jack Draper e Jakub Mensik, costretti a interrompere il gioco per oltre cinque minuti per consentire a tutti di liberare gli spalti

Foto Ray Giubilo

Non si vede spesso, per fortuna verrebbe d’aggiungere, quello che è andato in scena ieri durante il match di secondo turno a Miami tra Jack Draper e Jakub Mensik. Il campo era quello della GrandStand, e subito dopo il termine del match che vedeva in campo il campione di Indian Wells si sarebbe dovuto disputare quello tra Ugo Humbert e Joao Fonseca. Così però non è stato, dal momento il match in questione è stato spostato sul campo centrale – per questioni organizzative – e così è arrivato l’annuncio dagli altoparlanti, a cui sono immediatamente seguiti una serie di fischi frastornanti da parte dei tifosi brasiliani che si erano riversati in massa sulle tribune.

Il malcontento è dipeso ovviamente dal fatto che i biglietti per l’impianto della GrandStand non sono validi per il campo centrale, a meno di non voler effettuare un upgrade che è ovviamente a pagamento. Il risultato è stato che il match tra Draper e Mensik è stato sospeso per circa sette minuti, il tempo sufficiente per consentire a tutti i tifosi di abbandonare gli spalti, con gli stessi che si sono poi riversati in massa verso il centrale per cercare come possibile di assistere al match del proprio beniamino.