Come nel 2015, l’azzurra partecipa al sorteggio (nella spettacolare cornice di Piazza del Popolo) e si spedisce in una parte complicata del tabellone. Ma ha comunque chance di far bene. Presenti sette top-10, guidate da una determinatissima Serena Williams e cinque azzurre. (Foto Costantini / FIT)

La donna dei sorteggi romani? Sara Errani. La sua mano c’era nel 2015 sul Campo Pietrangeli, e c’è stata  anche oggi, nella spettacolare cornice di Piazza del Popolo, sede del primo atto ufficiale degli Internazionali BNL d’Italia. Con lei Svetlana Kuznetsova per la WTA, Paolo Lorenzi e Stan Wawrinka per l’ATP. E come lo scorso anno, l’azzurra non è riuscita a portarsi particolare fortuna. Nella passata edizione si regalò Serena Williams agli ottavi (anche se poi lei mancò l’appuntamento e la statunitense diede forfait prima del match), stavolta si è spedita nella parte più dura del tabellone, quella di Angelique Kerber e tantissime potenziali outsider. Ma niente paura: conoscendola, il tabellone complicato è solamente una motivazione in più per provare a regalarsi un nuovo sogno romano dopo quello del 2014. Presenti sette top ten su dieci: oltre all’assenza – ovvia – di Maria Sharapova, mancano la numero due del mondo Agnieszka Radwanska (che non si era iscritta) e Belinda Bencic.

PRIMO QUARTO
Superata l’influenza che l’ha obbligata al forfait a Madrid, Serena Williams torna in campo a Roma e vuole farlo da protagonista, come conferma il suo arrivo nella Città eterna con largo anticipo, addirittura giovedì. Lo scorso anno la campionessa americana si ritirò per un fastidio al gomito a poche ore dal suo match di ottavi di finale, stavolta i suoi tifosi italiani sperano di vederla in gara il più a lungo possibile. Il primo impegno interessante (nonostante i precedenti dicano 9-1) può essere il terzo turno contro Ana Ivanovic, mentre ai quarti sarà sicuramente battaglia. Attenzione soprattutto a Simona Halep, anche se gli impegni di Madrid (dove ha grandi chance di vincere il torneo) potrebbero farla arrivare a Roma non al 100%, ma anche a Svetlana Kuznetsova (che l’ha fatta fuori a Miami) e – perché no – a Daria Gavrilova, splendida semifinalista nel 2015 e protagonista di due belle vittorie a Madrid, contro Svitolina e Kvitova. Per l’Italia c’è Claudia Giovine, all’esordio in turno WTA. L’azzurra attende una giocatrice proveniente dalle qualificazioni.

Italiane: Giovine-qualificata
Match da non perdere: Kuznetsova-Garcia, Gavrilova-Lisicki
Quarto di finale ipotetico: Serena Williams vs Simona Halep

SECONDO QUARTO
Se i problemi alla schiena accusati a Madrid saranno alle spalle, il secondo diventerà il quarto di finale di Victoria Azarenka, super protagonista della prima parte di stagione, con il Sunshine Double di Indian Wells e Miami. Dopo il bye del primo turno, la bielorussa aprirà la sua campagna romana (dove è arrivata in finale tre anni fa) contro una fra Gasparyan e Begu, per poi trovare probabilmente Karolina Pliskova in un ottavo di finale che promette spettacolo. L’altra testa di serie “alta” del secondo quarto è la nostra Roberta Vinci, che esordirà al secondo turno contro la britannica Konta (da non sottovalutare) o una qualificata, mentre a contenderle un posto fra le ultime sedici dovrebbe trovare Lucie Safarova, parzialmente ritrovata col successo nel WTA di Praga. Tuttavia, è d’obbligo il condizionale, sia per la presenza di Alizè Cornet, che sui campi del Foro Italico vanta addirittura una finale (nel lontano 2008, a 18 anni), sia per quella di Francesca Schiavone, sempre pronta a sorprendere. La “leonessa” sarà la prima avversaria della Safarova, nel loro decimo confronto diretto. La ceca conduce 6-3, ma la milanese ha vinto tutti i tre confronti sulla terra.

Italiane: Schiavone-Safarova (3-6), Vinci BYE
Match da non perdere: Kasatkina-Pliskova
Quarto di finale ipotetico: Victoria Azarenka vs Roberta Vinci

TERZO QUARTO
Secondo la classifica, ai quarti di finale dovrebbero trovarsi le due spagnole che hanno appena spedito l’Italia di Fed Cup in Serie B dopo 18 anni: Garbine Muguruza e Carla Suarez Navarro (che ha agguantato l’ottava testa di serie grazie al forfait della Radwanska), grandi amiche e compagne di doppio. Le due, tuttavia, dovranno prestare particolare attenzione a Timea Bacsinszky, protagonista oggi di un curioso allenamento donna-uomo col francese Lucas Pouille, ed Elina Svitolina, possibile avversaria agli ottavi di una Muguruza che ha deluso parecchio a Madrid, arrendendosi al secondo round a Irina-Camelia Begu. Teste di serie a parte, il terzo appare un quarto privo di chissà quali outsider (e pure l’unico senza tracce d’azzurro), a patto che le giovani Ostapenko o Kovinic non decidano di esplodere proprio sulla terra degli Internazionali.

Italiane: /
Match da non perdere: Mladenovic-Ostapenko
Quarto di finale ipotetico: Carla Suarez Navarro vs Garbine Muguruza

ULTIMO QUARTO
Kvitova, Kerber, Venus Williams, Jankovic, Bouchard, Keys, Petkovic, ma anche – e l’Italia spera soprattutto – la nostra Sara Errani, in quello che secondo l’ordine del tabellone è l’ultimo quarto, ma per concentrazione di nomi importanti è il più interessante. Nel suo cammino verso il sogno di ripetere la finale del 2014, “Sarita” ha un esordio “soft” contro una qualificata, per poi sfidare la vincente del duello fra la Strycova (che a Madrid si è presa il lusso di eliminare la Kerber) e l’altra azzurra Karin Knapp, sempre pericolosa quando respira l’aria di Roma, città che l’ha adottata già da parecchi anni. In caso di passaggio agli ottavi, la Errani dovrebbe trovarsi di fronte miss Australian Open Angelique Kerber, che – come accennato – pare non stia attraversando il suo miglior periodo dell’anno, anche se giusto tre settimane fa se n’è andata il Porsche dal torneo di Stoccarda. Quindi guai a non  A presidiare la parte alta del quarto, invece, c’è Petra Kvitova, bocciata a Madrid e pronta al riscatto romano.

Italiane: Errani-qualificata, Knapp-Strycova (0-2)
Match da non perdere: Keys-Petkovic, Jankovic-Bouchard
Quarto di finale ipotetico: Angelique Kerber vs Petra Kvitova


Sorteggiato nel pomeriggio romano anche il tabellone delle qualificazioni, al via domani alle ore 10. Quattro le azzurre in gara, tutte grazie alle wild card assegnate dalle “pre-quali”. Nastassja Burnett avrà un match difficilissimo contro la britannica Heather Watson, terza testa di serie del tabellone cadetto, mentre la sorpresa dei giorni scorsi Martina Colmegna andrà a caccia dell’impresa contro la portoricana Monica Puig. Sulla carta, qualche chance in più per Martina Di Giuseppe, che col suo serve&volley e l’affetto del pubblico della sua città tenterà di mescolare le carte contro la spagnola Lara Arruabarrena, e per Alberta Brianti. La veterana parmense, già numero 55 del mondo, se la vedrà con Su-Wei Hsieh. Altissimo il livello delle qualificazioni, col cut-off alla posizione numero 105 della tedesca Tatjana Maria. SuperTennis trasmetterà due incontri dal Campo Pietrangeli: Goerges-Hergog (secondo dalle 10) e a seguire Burnett-Watson.