Alla vigilia del suo esordio al Sardegna Open, evento premium della categoria ATP Challenger 175, Lorenzo Musetti aveva spiegato di essere arrivato al Tennis Club Cagliari con l’obiettivo di ritrovare buone sensazioni, in un periodo non semplice della sua stagione. Un fastidio alla schiena avvertito lunedì ha addirittura messo in discussione la sua partecipazione, ma poi il problema è rientrato e dopo due incontri il 22enne di Carrara può dire di essere sulla buona strada, perché li ha vinti entrambi mettendo in campo tennis e voglia di lottare, fattori che gli hanno permesso di conquistare un posto nelle semifinali di sabato. Per il toscano non era stato facile giovedì contro Cerundolo e lo è stato ancora meno 24 ore più tardi, in un duello contro Nuno Borges iniziato in salita, col portoghese bravo a interpretare meglio delle condizioni di gioco molto ventose fino a portarsi avanti per 6-1 1-0 e servizio. Ma poi la partita di Musetti è cominciata e sul Centrale è stato un one man show, con dieci game vinti di fila per volare 4-0 nel terzo e poi altri due per completare l’1-6 6-1 6-2 che ha portato l’azzurro fra gli ultimi quattro.
Insieme a Musetti e Galan ha raggiunto la semifinale anche l’argentino Mariano Navone, numero 3 del seeding, arrivato a due punti dalla sconfitta contro lo statunitense Emilio Nava ma poi a segno per 4-6 6-1 7-6.
Il sogno di una finale tutta italiana è più vivo che mai. Perché dopo Lorenzo Musetti ha conquistato un posto in semifinale al Sardegna Open anche l’altro azzurro Luciano Darderi, al terzo successo consecutivo sui campi del Tennis Club Cagliari. Il tennista italo-argentino nato a Villa Gesell l’ha fatto sul Centrale nell’incontro che ha chiuso il programma di venerdì, approfittando nel corso del secondo set del ritiro di Federico Coria, fermato da un problema alla coscia della gamba destra. Una brutta tegola per l’argentino, perché arrivata proprio nel suo momento migliore, quando dopo aver ceduto il primo set per 6-1 a un Darderi in grande spolvero era riuscito a portarsi avanti di un break, salendo sul 4-2. Ma ha ceduto subito il vantaggio e, dopo aver chiesto l’intervento del fisioterapista al successivo cambio di campo, ha giocato un paio di punti prima di alzare bandiera bianca, consegnando la semifinale a Darderi.
Il programma di oggi è partito alle ore 12 con le due semifinali del tabellone di doppio. Non prima delle 15 Musetti sfiderà Daniel Galan, a seguire Darderi-Navone.