La miglior medicina per ogni sportivo sono le vittorie. E Sara Errani si sta curando a dovere dopo la disastrosa parentesi in Fed Cup, dove era parsa senza idee nè energie. Giocando tre partite dignitose, gagliarde, in perfetto Errani Style, la romagnola ha centrato una buona semifinale al Premier di Dubai. Dopo i successi su Zheng e Shvedova ha superato in rimonta l'americana Madison Brengle con il punteggio di 4-6 6-1 6-4. La Errani è stata molto brava nel terzo set, quando si è trovata in svantaggio di un break contro una giocatrice in ottima forma. Nel momento del bisogno, tuttavia, ha azzerato il numero degli errori e ha colto la prima semifinale del 2016, ottima perché arriva in una settimana in cui doveva difendere i punti del titolo ottenuto lo scorso anno a Rio de Janeiro. A Dubai si sono aperte prospettive molto interessanti, poiché sono uscite di scena tutte le teste di serie. In semifinale, Sarita (che non ha ancora vinto tornei Premier) se la vedrà contro la vincente di Svitolina-Vandeweghe.La miglior medicina per ogni sportivo sono le vittorie. E Sara Errani si sta curando a dovere dopo la disastrosa parentesi in Fed Cup, dove era parsa senza idee nè energie. Giocando tre partite dignitose, gagliarde, in perfetto Errani Style, la romagnola ha centrato una buona semifinale al Premier di Dubai. Dopo i successi su Zheng e Shvedova ha superato in rimonta l'americana Madison Brengle con il punteggio di 4-6 6-1 6-4. La Errani è stata molto brava nel terzo set, quando si è trovata in svantaggio di un break contro una giocatrice in ottima forma. Nel momento del bisogno, tuttavia, ha azzerato il numero degli errori e ha colto la prima semifinale del 2016, ottima perché arriva in una settimana in cui doveva difendere i punti del titolo ottenuto lo scorso anno a Rio de Janeiro. A Dubai si sono aperte prospettive molto interessanti, poiché sono uscite di scena tutte le teste di serie. In semifinale, Sarita (che non ha ancora vinto tornei Premier) se la vedrà contro la vincente di Svitolina-Vandeweghe.