Dopo Roberta Vinci, Miami perde anche Sarita. Contro la kazakha Shvedova, l’emiliana – avanti 4-2 nel terzo set – cede al tie-break…

di Michele Galoppini – foto Getty Images

 

Altra giornata di primo turno a Miami: in attesa che scendano in campo le big, Sara Errani ha fatto il suo esordio contro Yaroslava Shvedova.

 

Match davvero molto lungo e combattuto quello tra l’azzurra e la kazaka, da poco tornata da un infortunio. A smentire il record 0-3 del 2011 della Shvedova è certamente stato questo match, in cui Sara ha dovuto davvero faticare davvero tantissimo, per poi cedere sul più bello nel finale, anche per colpe proprie. Nel primo set la kazaka parte forte, ottiene subito due break di vantaggio volando 4-1 e servizio, prima di subire un controbreak. Al turno successivo di battuta dell’avversaria, Sara non riesce a recuperare, lasciando il parziale per 6-3. Un break per parte porta il secondo set in parità fino al 5-5: fortunatamente la bolognese, raccogliendo le ultime forze mentali necessarie ad andare al parziale decisivo, brekka nuovamente e chiude così 7-5.

 

Nel terzo set è la Errani a salire avanti di un break, volando prima 3-1 e poi 4-2, salvando anche 3 palle break consecutive. Nonostante il 100% di prime di servizio dell’azzurra, la Shvedova compie ciò che non le era riuscito prima nel turno di servizio successivo, pareggiando i conti sul 4-4. Le difficoltà aumentano: sotto 5-4, la Errani si trova 15-30 sul proprio servizio; combattiva al solito, recupera, pareggia e guadagna palle break nel game successivo: ne servono 3, ma Sara converte e sale al servizio sul 6-5. La kazaka non demorde e controbrekka all’istante, mandando tutto al tie-break. Un continuo di mini-break porta la Errani al doppio servizio sul 5-4: un punto perso ed un doppio fallo (proprio nel momento migliore) lanciano la Shvedova a servire sul 6-5, che non perde l’occasione ghiotta e chiude 6-3 5-7 7-6 dopo 167 minuti.

 


da: http://www.tennisteen.it/