A una cinquantina di giorni al delicato test contro la Slovacchia, Sarita conferma l'attaccamento alla nazionale ed è consapevole del ruolo di leader, nonché di 'chioccia' per le giovani. “Cercherò di mettere la mia esperienza a disposizione della nuove. Occhio alla Slovacchia, non c'è solo la Cibulkova”. Già venduti 600 abbonamenti.

Prosegue senza sosta l'organizzazione per il match di Fed Cup tra Italia e Slovacchia. L'appuntamento è al PalaGalassi di Forlì i prossimi 11-12 febbraio: sarà un match di Serie B, ma c'è grande attesa per l'esordio di Tathiana Garbin sulla panchina azzurra e il probabile innesto di una o più giovani. Tuttavia, il punto di riferimento resta Sara Errani. La romagnola ha partecipato a tre dei quattro trionfi azzurri, prendendosi da protagonista il titolo del 2013. Più in generale, ha spesso dato la priorità alla Fed Cup, mostrando un notevole attaccamento alla maglia azzurra. “Mi è sempre piaciuto tantissimo giocare in nazionale – ha detto la Errani, facendo il punto della situazione prima di partire per l'Australia, dove inaugurerà la stagione con i tornei di Brisbane e Hobart – mi procura grandi emozioni. Giocare per l'Italia e non solo per me stessa mi stimola e mi dà grande carica”. Parlando delle avversarie, ha messo sull'attenti: la Slovacchia non è soltanto Dominika Cibulkova, ma ci sono altre buone giocatrici, tra cui le top-100 Kristina Kucova e Jana Cepelova. “Non dimenticherei Anna Karolina Schmiedlova, avversaria che conosco bene per averla affrontata in due finali WTA nel 2015, a Rio de Janeiro e Bucarest. Ho vinto la prima e perso la seconda. Inoltre ci sono alcune giovani emergenti che confermano la buona tradizione del loro Paese”.

PREVENDITA A BUON RITMO
E' chiaro che la Errani sia destinata a diventare il leader della Nuova Italia. “Intanto cercherò di mettere la mia esperienza a disposizione delle più giovani, con l'obiettivo di ritrovare il World Group. Per questo sarebbe importante vincere questa partita: sono sicura che il pubblico di Forlì saprà darci un sostegno importante, proprio come è accaduto tre anni fa a Rimini contro gli Stati Uniti”. Detto che i capitani hanno tempo fino a 10 giorni prima della sfida per effettuare le convocazioni, prosegue a buon ritmo la prevendita dei biglietti. Ernesto De Filippis, amministratore unico di MCA Events, ha informato che sono già stati venduti 600 abbonamenti. “Cifra più che soddisfacente, tenendo conto che la comunicazione forte sul territorio inizierà il 7 gennaio”. Nel frattempo, stabiliti alcuni dettagli logistici della sfida: la Cena di Gala, evento sempre molto atteso, si terrà giovedì 9 febbraio all'Hotel Globus di Forlì, mentre il sorteggio degli incontro è previsto presso il Comune di Forlì a mezzogiorno di venerdì 10 febbraio.