ROMA –  Bojana Jovanovski è stata ottima protagonista ll Foro Italico, raggiungendo il terzo turno partendo dalle qualificazioni, cedendo con onore solo a Maria Sharapova. Insieme a lei c'era Sandy Mittleman, noto dalle nostre parti per essere tra gli investitori che qualche anno fa ebbero problemi con Sergio e Camila Giorgi. La curiosità è che l'americano ricopre sia il ruolo di coach che di manager tramite la sua agenzia MLJ Group. Lo abbiamo incontrato al Foro Italico: "Non è semplice gestire entrambi i ruoli, anche perchè ho tanti progetti negli Stati Uniti – ha detto Mittleman – adesso andrò a Norimberga e Parigi con Bojana, dopodichè rientrerò negli Stati Uniti per occuparmi del mio lavoro. Quando sono in Europa non è facile controllare tutto, il telefono squilla in continuazione e non sempre posso rispondere. Mi ritroverò con Bojana per la stagione americana. Lei, nel frattempo, viaggerà con papà Zoran". A Roma era al seguito della Jovanovski insieme al preparatore atletico, che è anche il suo fidanzato. "Sono soddisfatto. Contro la Sharapova sapevo che avrebbe trovato una giocatrice dal rendimento costante, mentre Garcia e Keys hanno più alti e bassi. Si è comportata bene". Attualmente numero 73 WTA, la Jovanovski sta lavorando duro per completare il suo bagaglio tecnico: durante gli allenamenti ha provato diverse soluzioni, lavorando duro sullo schiaffo al volo e mettendo spesso i piedi dentro al campo in risposta. Dopo un difficile inizio di stagione, sta trovando la forma ideale. Per la gioia di Mittleman, che dice: "Ho anche altri progetti molto interessanti in ballo, legati al tennis, ma non vi posso ancora dire quali. Sarete i primi a saperlo". (Ri. Bi.)  Bojana Jovanovski è stata ottima protagonista ll Foro Italico, raggiungendo il terzo turno partendo dalle qualificazioni, cedendo con onore solo a Maria Sharapova. Insieme a lei c'era Sandy Mittleman, noto dalle nostre parti per essere tra gli investitori che qualche anno fa ebbero problemi con Sergio e Camila Giorgi. La curiosità è che l'americano ricopre sia il ruolo di coach che di manager tramite la sua agenzia MLJ Group. Lo abbiamo incontrato al Foro Italico: "Non è semplice gestire entrambi i ruoli, anche perchè ho tanti progetti negli Stati Uniti – ha detto Mittleman – adesso andrò a Norimberga e Parigi con Bojana, dopodichè rientrerò negli Stati Uniti per occuparmi del mio lavoro. Quando sono in Europa non è facile controllare tutto, il telefono squilla in continuazione e non sempre posso rispondere. Mi ritroverò con Bojana per la stagione americana. Lei, nel frattempo, viaggerà con papà Zoran". A Roma era al seguito della Jovanovski insieme al preparatore atletico, che è anche il suo fidanzato. "Sono soddisfatto. Contro la Sharapova sapevo che avrebbe trovato una giocatrice dal rendimento costante, mentre Garcia e Keys hanno più alti e bassi. Si è comportata bene". Attualmente numero 73 WTA, la Jovanovski sta lavorando duro per completare il suo bagaglio tecnico: durante gli allenamenti ha provato diverse soluzioni, lavorando duro sullo schiaffo al volo e mettendo spesso i piedi dentro al campo in risposta. Dopo un difficile inizio di stagione, sta trovando la forma ideale. Per la gioia di Mittleman, che dice: "Ho anche altri progetti molto interessanti in ballo, legati al tennis, ma non vi posso ancora dire quali. Sarete i primi a saperlo". (Ri. Bi.)